Notizie

Clusone, Dante all’Oratorio dei Disciplini

Non poteva esserci luogo migliore a Clusone per la mostra «Come gente che pensa a suo cammino. Persone e personaggi della Divina Commedia». Gli spazi dell’Oratorio dei Disciplini (e del Museo della Basilica) sembrano fatti apposta per entrare in dialogo con le opere di Angelo Celsi ispirate alle terzine dantesche. L’iniziativa, pensata e realizzata dalla Fondazione Credito Bergamasco per i 750 anni dalla nascita del Sommo Poeta, è giunta alla sesta tappa. A Clusone resterà fino al 10 gennaio.

L'ingresso al Museo della Basilic
L’ingresso al Museo della Basilic

L’evento inaugurale, domenica 15 novembre, è stato ospitato nell’Oratorio di San Luigi, proprio accanto ai Disciplini. «Siamo davvero onorati che il nostro museo sia stato scelto per questa mostra, l’auspicio è che da parte della comunità di Clusone si ci sia sempre attenzione a questi eventi culturali», ha detto l’arciprete monsignor Giuliano Borlini. Mino Scandella, per il Museo della Basilica, ha sottolineato la «continuità di collaborazione e di scambio con la Fondazione Credito Bergamasco, oggi impegnata nel sostenere il restauro degli affreschi dell’Addolorata alla chiesa del Paradiso». Scandella ha anche messo in evidenza la «valorizzazione reciproca tra mostra e spazi espositivi», in un contesto come quello dell’Oratorio dei Disciplini.

Dopo un’anteprima al Palazzo Storico del Credito Bergamasco, l’esposizione ha fatto tappa a Romano di Lombardia, Verona, Lovere, Gromo e Grumello del Monte, attirando fino ad ora oltre 15 mila visitatori. «Dobbiamo un ringraziamento doveroso alla comunità di Clusone per come ci ha accolto mettendo a disposizione uno dei suoi luoghi più belli», ha detto Angelo Piazzoli, segretario generale della Fondazione Credito Bergamasco e curatore dell’evento. «Questa mostra ci porta alla nostra essenza – ha aggiunto Piazzoli –. Dante è la cultura italiana ed è un prodotto del Made in Italy che nemmeno i cinesi ci possono copiare».

Un'antica edizione della Divina Commedia
Un’antica edizione della Divina Commedia

Non è mancato un riferimento ai tragici eventi di questi giorni. Secondo Piazzoli, la risposta ai fatti di Parigi sta nel canto ventiseiesimo dell’Inferno e in particolare nella terzina con cui Ulisse conclude la sua celebre «orazion picciola»: « Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza». «Dante non è moderno, è contemporaneo», ha detto il segretario generale della Fondazione Creberg.

E i versi di Dante che hanno ispirato i dipinti di Angelo Celsi sono stati letti da alcuni studenti dell’Istituto superiore «Fantoni» di Clusone: Giulia Balduzzi, Matteo Benzoni, Yuri Benzoni. A scuola, sotto la guida della professoressa Sonia Casu, alunni delle quinte del Liceo scientifico e del Liceo delle Scienze umane sono stati impegnati in un progetto dedicato alla mostra. Prossimamente al Museo verrà proposta una serata di letture dantesche con gli studenti dell’indirizzo turistico che faranno da guide.

Gli studenti del "Fantoni" leggono Dante
Gli studenti del “Fantoni” leggono Dante

A Clusone la mostra «Come gente che pensa a suo cammino. Persone e Personaggi della Divina Commedia» si potrà visitare di sabato, domenica e festivi dalle 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle 19. Nei giorni feriali dalle 15 alle 19.

Condividi su:

Continua a leggere

Clusone, premiati gli avisini più generosi
Strage di Parigi, si ferma per un minuto l’Università di Bergamo