“Siamo la prima regione agricola d’Italia e abbiamo il dovere di anticipare il futuro. Il ricambio generazionale è uno dei passaggi fondamentali. Oggi destiniamo 6,4 milioni di euro a 139 ragazze e ragazzi che hanno deciso di aprire una azienda agricola o di subentrare a una attività già esistente”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, oggi durante la Fiera agricola zootecnica italiana di Montichiari.
Regione Lombardia, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale, ha infatti destinato risorse per aziende agricole gestite da under 40.
“L’innovazione – ha aggiunto l’assessore – è la chiave per la sostenibilità ambientale e la sostenibilità economica delle imprese. I giovani possono portare nuove energie, nuove tecnologie, nuove idee a un comparto fondamentale per l’economia lombarda e italiana. Per questo la Regione ha deciso di raddoppiare i premi di insediamento: sono passati da 20.000 a 40.000 euro per le aziende di pianura e da 30.000 a 50.000 euro per quelle di montagna”.
“Sono 1.280 le aziende agricole giovani – ha ricordato l’assessore – che sono nate grazie a un contributo di 35 milioni della Regione Lombardia in questi cinque anni. Con il Piano Lombardia abbiamo anche investito 5 milioni per ammodernare le attrezzature degli istituti tecnici agrari”. “Non servono solo fondi per l’avviamento – ha concluso Rolfi – ma anche un serio intervento sulla formazione, per macchinari e tecniche che cambiano con grande velocità”.
Numero aziende finanziate per provincia e importo totale destinato:
Bergamo: 34 aziende, 1.630.000 euro
Brescia: 32 aziende, 1.470.000 euro
Como: 6 aziende, 300.000 euro
Cremona: 6 aziende, 240.000 euro
Lecco: 2 aziende, 100.000 euro
Lodi: 2 aziende, 80.000 euro
Mantova: 13 aziende, 520.000 euro
Milano: 1 azienda, 40.000 euro
Monza e Brianza: 6 aziende, 250.000 euro
Pavia: 7 aziende, 300.000 euro
Sondrio: 28 aziende, 1.400.000 euro
Varese: 2 aziende, 90.000 euro.