Massimo Parzani è il nuovo presidente dell’Associazione Produttori Guarnizioni del Sebino, dal 2013 punto di riferimento per il comparto della lavorazione della gomma e Ptfe a cavallo tra le province di Bergamo e Brescia. Parzani è stato eletto all’unanimità dal nuovo Consiglio direttivo in occasione dell’Assemblea ordinaria (con l’approvazione del bilancio) e straordinaria (per apportate alcune modifiche allo statuto) tenutesi nei giorni scorsi, a Sarnico, nella nuova sede dell’Associazione.
Massimo Parzani succede ad Ercole Galizzi che ha guidato l’associazione durante il triennio 2019-2022. «Un triennio intenso, fortemente condizionato dalle situazioni pandemiche che ci hanno condizionato sul raggiungimento degli obiettivi. Comunque sia, pur in presenza di queste difficoltà, abbiamo cercato di portare avanti con l’entusiasmo, la dedizione e la determinazione le nostre progettualità. Mi auguro che il nuovo direttivo trovi l’ispirazione e le giuste motivazioni per poter proseguire e migliorare ciò che con il mio direttivo – che ringrazio
molto per l’aiuto, il supporto e il lavoro svolto – si impegnerà a realizzare nei prossimi tre anni» ha detto il presidente uscente Ercole Galizzi, a sua volta ringraziato, in sala, dai soci presenti con un fragoroso applauso. «Attenzione al territorio e presenza attiva nel distretto» le priorità e l’impegno del neopresidente che assicura «continuità nell’opera garantita dai valori e dagli obiettivi che nel tempo con i soci ci siamo prefissati fin dalla fondazione della nostra Associazione. I progetti che abbiamo avviato in questi anni sono sfidanti, ci occuperanno per diverso tempo. Dare seguito al lavoro svolto finora, pur cambiando il direttivo dell’Associazione, è un obiettivo importante che vogliamo perseguire. E vogliamo rafforzare sempre più la nostra presenza, attiva, propositiva e di riferimento per il territorio, non solo nel promuovere ricerca e formazione, o il fare rete tra aziende presenti e non ancora nell’Associazione, ma anzitutto e soprattutto per l’ambiente» dichiara Massimo Parzani.
L’Associazione: un progetto condiviso da una visione d’intenti
Promuovere e tutelare l’attività imprenditoriale della produzione di guarnizioni per il settore industriale, attraverso il sostegno ad attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla tutela dell’ambiente e alla formazione professionale, sono i principali scopi aggregativi e formativi dell’Associazione Produttori Guarnizioni del Sebino. Una realtà fondata nel 2013 da 11 società del territorio (Argomm Spa, Ar-‐Tex Spa, Ellegi Srl, Gitis Srl, Guarniflon Spa, Italian Gasket Spa, Manifattura Guarnizioni Colombo & C. Spa, Or.P. Stampi Srl, Seval Srl, Tecnogomma International Spa, Uni Gasket Srl) apripista di un sodalizio che oggi conta 40 aziende unite da una visione d’intenti comune finalizzata a tracciare uno sviluppo sostenibile per l’economia ed il territorio locale.
La salvaguardia dell’ambiente e la tutela del territorio
Fin dalla sua costituzione, infatti, l’Associazione ha attivato progetti di sensibilizzazione ambientale rivolti alle imprese associate e agli stakeholders per ottimizzare i processi e i prodotti in gomma e Ptfe. In questi anni sono stati avviati progetti e strategie di revisione dei sistemi di produzione della gomma per tutelare l’ambiente nel suo complesso e nell’ottica di salvaguardare la salute delle persone che lavorano nelle aziende e di chi abita sul territorio del Sebino. Dal 2017, ad esempio, è attivo gruppo di lavoro sul tema dello smaltimento degli sfridi di
produzione finalizzato a individuare possibili soluzioni alternative per il loro trattamento e/o riutilizzo. L’Associazione è impegnata anche nella promozione di progetti in ambito di salute e sicurezza del lavoro sviluppati in collaborazione con gli Enti locali. L’obiettivo è raggiungere standard condivisibili, orientare a scelte responsabili e applicare protocolli comuni a tutte le imprese associate. In quest’ottica è stata avviata una collaborazione con l’Usc di Medicina del Lavoro dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per la realizzazione di un progetto di ricerca finalizzato alla creazione di un protocollo a cui le tutte aziende associate possono aderire per raggiungere determinati requisiti di tutela per la salute.
La formazione professionalizzante come fiore all’occhiello
La collaborazione con scuole, università e centri di ricerca è uno degli asset principali dell’Associazione. L’obiettivo è mettere in contatto il mondo imprenditoriale e quello scolastico tramite l’organizzazione e il sostegno di percorsi formativi finalizzati all’inserimento lavorativo nelle aziende. La tutela del lavoro rimane al centro dell’azione dell’Associazione Produttori Guarnizioni del Sebino, impegnata a supportare le offerte formative di scuole e ITS del territorio bergamasco (con il più alto tasso di occupazione a livello nazionale) e bresciano per rispondere alle richieste occupazionali del tessuto imprenditoriale. Tramite open day, lezioni guidate con imprenditori in cattedra e progetti di alternanza scuola-lavoro: l’obiettivo è concorrere a formare profili professionali qualificati e capaci di rispondere alle esigenze produttive e tecnologiche delle imprese associate, facilitando l’inserimento delle nuove generazioni nel mercato del lavoro. Il Distretto della Gomma del Sebino è, infatti, quello che fa registrare le migliori performance e la maggiore crescita reddituale in Italia e la filiera produttiva della gomma e Ptfe guida la classifica dei 15 Distretti del comparto manifatturiero italiano. In questo scenario, la formazione professionalizzante rappresenta non un plus
ma un processo necessario per snellire il ricambio generazionale in corso e l’Associazione ha avviato percorsi formativi e attività di orientamento nelle scuole (Istituto Serafino Riva di Sarnico) e negli ITS (Fondazione ITS per le Nuove tecnologie della vita) per agevolare il matching tra imprese interessate a fare rete. L’Associazione partecipa inoltre al Tavolo di Lavoro «Ambito Basso Sebino» della Comunità Montana condividendo il progetto «Informagiovani Basso Sebino» e le azioni progettate per mettere in connessione i settori produttivi e le agenzie di formazione.
Ricerca e sviluppo: sinergie di filiera
Non manca il sostegno ad attività di ricerca e sviluppo. La logica è quella della strategia di filiera, finalizzata a migliorare le condizioni dei lavoratori: una collaborazione tra l’Associazione e l’Università degli Studi di Bergamo, in passato, ha portato alla realizzazione di un’analisi economica per avere un quadro completo delle imprese associate.
Nella consapevolezza che la competitività sul mercato sia direttamente collegata allo slancio creativo e innovativo delle aziende e delle risorse umane presenti, l’Associazione promuove progetti mirati alla ricerca di tecnologie, sviluppo e adozione di processi gestionali sempre più trasparenti: su mandato dell’Associazione, nel 2019, è stato sottoscritto da Confindustria Bergamo, CGL, CISL e UIL Bergamo il «Protocollo Territoriale Distretto delle Guarnizioni» con l’obiettivo di sostenere la competitività di un distretto fra i più performanti a livello italiano, tutelare la manodopera lungo tutta la filiera produttiva e promuovere una migliore sostenibilità ambientale del comparto.
Il nuovo direttivo dell’Associazione
A fine assemblea è stato eletto il nuovo direttivo dell’Associazione che resterà in carica fino al 2025 e composto dai seguenti membri: Pietro Paolo Arcangeli (Guarniflon SpA), Germana Bergomi (Italian Gasket SpA), Cesare Finazzi (Mesgo SpA), Enrico Latini (Alfa Stampi Srl), Paolo Lavelli (M.C.M. SpA), Ugo Poloni (Ellegi SpA) e il presidente Massimo Parzani (Gitis Srl). Riconfermata la segretaria e tesoriera dell’Associazione, Ilaria Malerba.
