Gandino si candida anche quest’anno al ruolo di capitale delle sei corde. Torna infatti il Festival internazionale di chitarra, organizzato da Geomusic e Pro Loco con il patrocinio del Comune. I concerti saranno due, entrambi di sabato (il 7 e il 21 novembre), nella sala della biblioteca «Brignone». «Sarà un’edizione di transito per mantenere la continuità, ma con artisti di levatura internazionale», dice Gigi Bresciani di Geomusic.
Sabato 7 il protagonista sarà Riccardo Zappa, considerato uno dei più importanti chitarristi acustici, nominato per ben cinque volte il migliore tra gli italiani dai lettori della rivista specializzata Guitar Club. Ha collaborato con Eros Ramazzotti, Gino Paoli, Mina, Mia Martini, Fiorella Mannoia, Giorgio Gaber, Eugenio Finardi, Antonello Venditti. «Zappa è da considerare il virtuoso italiano che ha rivoluzionato l’utilizzo della chitarra, immettendo sonorità elettroacustiche innovative. Ricordiamo il suo album “Celestion”, che è stato un po’ il punto di partenza per altre evoluzioni in Italia», sottolinea Bresciani.

Il secondo appuntamento, sabato 21 novembre, sarà con «un duo abbastanza insolito», come lo definisce Bresciani: lo scozzese Tony McManus e il genovese Beppe Gambetta. «Il primo – prosegue Bresciani – è stato di recente in concerto a San Paolo d’Argon, mentre il secondo, assente dalle nostre scene da alcuni anni, vive negli Stati Uniti dove è uno dei più popolari chitarristi. Due mondi diversi che s’incontrano: il mondo celtico di McManus e il mondo country tradizionale italiano di Gambetta. La ragione per la quale si esibiscono qui e affrontano un primo tour italiano insieme è data dal fatto che hanno realizzato un recente album in duo (Round trip) che sarà presentato proprio in questa occasione».
La musica, anche quest’anno, sarà pure l’occasione per scoprire sapori e tradizioni della Val Gandino. «Come siamo soliti fare di recente, il progetto è quello di coniugare la cultura con la promozione del territorio – spiega Gigi Bresciani –. I concerti sono strutturati in maniera che all’inizio di serata viene presentato un video su Gandino, mentre alla fine ci sarà la possibilità di una degustazione di specialità gastronomiche a base di mais spinato al ristorante Centrale. Invece, alle 18, c’è la possibilità di incontrare gli artisti all’Info point di piazza Vittorio Veneto».
L’ingresso per ogni concerto costa 10 euro. Inizio alle 21.