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Villa d’Ogna, divise nuove per dire grazie ai «vigili volontari»

Vigili volontari Villa d'Ogna

Sono in cinque: aiutano i bambini ad attraversare la strada vicino a scuola, seguono cortei e manifestazioni. Potremmo chiamarli «vigili volontari». A Villa d’Ogna sono una presenza fissa da circa un anno e mezzo, tanto che il Comune adesso ha pensato bene di dotarli di giubbotti fosforescenti nuovi di zecca. Un modo per ringraziarli dell’impegno e della disponibilità che mettono ogni giorno.

«Già diversi anni fa c’erano volontari che aiutavano per l’attraversamento dei bambini, oltre a seguire cortei e manifestazioni. A un certo punto però tutto si era fermato – spiega l’agente di Polizia locale Giuliano Bossetti –. Abbiamo ripreso con dei nuovi volontari a partire dall’anno scolastico 2013/2014. Al di là del fatto che oggi abbiamo consegnato i giubbotti nuovi, era doveroso cogliere questa occasione per rivolgere a loro un pubblico ringraziamento. Credo che in questi mesi abbiano riscosso anche l’approvazione della popolazione».

Bossetti sostiene che «qualcuno voleva sapere se lo fanno gratuitamente o prendono qualcosa. Rispondo che lo fanno gratuitamente, però prendono qualcosa: il freddo al mattino, la neve, la pioggia e le maledizioni dei conducenti che loro fermano». L’agente della Polizia locale spiega anche come è organizzato il servizio: «Io stilo un calendario di sei mesi dove indico per ogni settimana chi è il responsabile. Questo si occupa di organizzare i servizi: provvede all’attraversamento scolastico e al resto delle manifestazioni, chiede aiuto agli altri se c’è bisogno o deve farsi sostituire».

I volontari sono Tiziano Pezzoli, Silvano Trivella, Giancarlo Carissimi, Carlo Oprandi e Francesco Scandella. «Colgo l’occasione per ringraziarli del lavoro che svolgono a supporto della Polizia locale – dice il sindaco di Villa d’Ogna, Angela Bellini –. Hanno sempre dato la massima disponibilità. Oltre ai servizi già indicati, hanno sempre un occhio di riguardo per le persone più fragili, i bambini e i parchi comunali».

Per chi volesse dare una mano, naturalmente le porte sono aperte: «Invitiamo qualsiasi persona interessata ad aggiungersi ai volontari, sia per questo servizio sia per altri – aggiunge la prima cittadina –. Colgo l’occasione per invitare anche chi fosse disponibile per il Trasporto amico, servizio che in questo momento sta portando avanti un altro gruppo appoggiato all’associazione pensionati. È possibile farsi avanti contattando il sindaco, l’agente di Polizia locale o l’associazione pensionati. Tutte le persone che vogliono fare qualcosa sono sempre ben accette».

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