Le condizioni atmosferiche di oggi non hanno di certo favorito la seconda giornata degli Italiani Assoluti di Sci Alpino. Dopo le splendide prove di ieri con il gigante maschile e lo slalom femminile oggi erano in programma il gigante femminile e lo slalom maschile. Mentre le donne non hanno potuto sfidarsi sugli sci, per via delle condizioni atmosferiche (pioggia e scarsa visibilità) i colleghi sono riusciti invece a calcare la neve del Monte Pora.
Il più veloce di tutti è stato Patrick Thaler con 1:25:19, staccato di un soffio Cristian Deville con 1:25:34, terzo Tommaso Sala con 1:25:46, quarto Manfred Moelgg 1:25:71, quinto Fabian Bacher 1:25:79.
Per Thaler la prima vittoria nella disciplina giunge all’età di 38 anni. «È andata bene – commenta Patrick Thaler – è il mio primo titolo italiano nello slalom e mi fa piacere perché mi mancava. Il tempo purtroppo oggi non era dei migliori, ma alla fine era uguale per tutti e bisognava scendere. Mi è andata bene anche perché è uscito Stefano Gross che viaggiava forte. Gareggio con i Carabinieri, che voglio ringraziare, senza di loro sarebbe dura, sono molto contento e orgoglioso di fare parte di questa bella famiglia».
«La gara è andata bene – spiega Tommaso Sala (terzo classificato e più veloce della categoria giovani -, sono contento della mia prestazione e ne approfitto per fare i miei complimenti a chi ha vinto. La manifestazione è stata ben organizzata, la gara era di alto livello. Gareggio con la Polizia di Stato, che voglio ringraziare».
«Il bilancio nel complesso è positivo – afferma Olga Zambaiti Radici, presidente dello Sci Club Radici Group – anche se purtroppo abbiamo dovuto annullare il gigante femminile, ma non avevamo alternative. Questo è uno sport in cui si può incappare in condizioni in cui non è possibile gareggiare. Tra la giornata di ieri meravigliosa e questa di oggi un po’ storta a ogni modo tre campioni italiani li abbiamo proclamati, posso dire per questo di essere felice».
