Sforbiciata alle tariffe in consiglio comunale a Gorno. Nella seduta dell’altra sera è stato approvato il bilancio consuntivo del 2015. «Nel 2015 abbiamo dovuto fare i conti con il patto di stabilità – spiega il sindaco Valter Quistini -. Abbiamo tuttavia continuato ad abbattere l’indebitamento dell’Ente e prodotto un avanzo amministrativo per 175.000 euro, somma con la quale si potrà investire nella videosorveglianza con l’installazione di una decina di telecamere. Altro obiettivo realizzabile con l’avanzo: la sostituzione di alcuni corpi illuminanti della rete pubblica con tecnologia a led».
Ok in consiglio anche al bilancio di previsione. «Continueremo con l’abbattimento del debito – aggiunge il Quistini -. Nel 2016 saremo a 1.650.000 euro, mentre se avessimo proseguito con il trend di cinque anni fa saremmo arrivati a un indebitamento di 3.750.000 euro tra capitale e interesse. Oltre a questo lavoro siamo riusciti ad abbattere alcune spese con un’opera di razionalizzazione ed efficientamento dei vari settori. Il risultato sarà la diminuzione delle tasse: l’Irpef scenderà del 20%, la Tari di un importo compreso tra il 12 e il 15%, i costi cimiteriali tra il 10 e il 20%. Basterà verificare l’F24 che arriverà nelle abitazioni. Subito dopo il consiglio abbiamo inoltre fatto una variazione di bilancio per la gestione dei 350.000 euro che sono arrivati dalla Regione. Colgo l’occasione in ultimo per ringraziare l’amministrazione di Premolo per la disponibilità che ha avuto 5 anni fa, in quanto ci ha permesso di frazionare un debito che dovevamo loro per una sentenza di 125.000 euro più interessi e spese legali. Avevamo promesso di estinguere tutto il debito e ieri sera abbiamo stabilito e determinato l’ultimo versamento che faremo al comune di Premolo. Ci piace mantenere la parola, essere corretti e dimostrare anche agli altri che quando si dà la parola la si mantiene».