Oltre mille volti riempiranno domani (sabato 21 maggio) il parco dell’Ospedale «Locatelli» di Piario. Fotografie di gente comune – bambini, adulti, anziani – per dire l’unicità di ognuno, la meraviglia della diversità, il caleidoscopio delle espressioni e delle emozioni umane. Tutto questo dentro «Hospital’arte», la giornata organizzata dal Centro diurno disabili (Cdd) «L’Ippocastano» di Piario e dedicata alle diverse forme di espressione artistica.
«È con grande piacere per me aver ereditato a febbraio, da quando la Cooperativa Seriana 2000 è subentrata nella guida del Cdd di Piario, questa avventura di “Hospital’arte” – commenta Mario Brugnone, coordinatore del Cdd –. Tantissimi artisti, senza distinzione (pittori, scultori, musicisti, scrittori…) creano ed espongono le proprie opere in un’atmosfera di aggregazione, divertimento e scambio, senza alcuna competizione. Artisti da tutta la Valle e non solo; quest’anno tanti ci hanno contattato grazie all’esperienza del passato ed al passaparola. Non vuole essere la festa del disabile, ma un’occasione per valorizzare la bellezza della diversità, l’unicità ed il valore di ogni persona, attraverso l’arte e la libera espressione».
Il tema scelto per questa edizione è «Immagina». Quindi l’immagine, e da qui l’idea dei volti, di coprire l’intero perimetro del parco con le fotografie di oltre mille persone. «Immagini significative – prosegue Mario Brugnone –, ciascuna carica di emozioni, appena sfiorate ma intense, forti, vive. Il nostro desiderio è che l’incontro nasca dalla semplicità e dai piccoli gesti quotidiani in cui emerge la bellezza che respiriamo ogni giorno al Cdd. I volti da cui siamo partiti sono quelli della bella gente che frequenta il nostro Centro e spesso non viene vista nel suo specifico valore a causa di pregiudizi o strane paure. Vogliamo far comprendere a chi passeggia nel parco immerso nell’arte che le persone speciali sono ovunque, basta guardare oltre e lasciarsi trasportare dal desiderio di avvicinarsi».
Come sempre, l’evento diventa l’occasione per intrecciare una rete fatta di tante realtà: «Abbiamo avuto, quest’anno, la collaborazione di diverse scuole del territorio, sia dell’infanzia che primarie, la collaborazione dell’Istituto Alberghiero, del Cfp, e di altre strutture del territorio che hanno partecipato anche all’interno di un Comitato Organizzativo (Rsd,Cse) e strutture legate alla Cooperativa Seriana 2000», aggiunge il coordinatore del Cdd.
Appuntamento quindi domani, dalle 9,30 alle 18,30, nel parco dell’Ospedale di Piario. «Vogliamo lasciare aperta la possibilità ad ognuno di viverre questa giornata simbolica, desiderando, sognando, portandosi oltre, immaginando – conclude Mario Brugnone – . Ringrazio i nostri ragazzi per lo sforzo e l’amore che hanno messo in questa avventura, gli operatori del centro, i volontari, i familiari e tutti coloro che hanno dato anche un piccolo aiuto per la riuscita di questo evento. Ringrazio infine il Comune di Piario per il supporto, l’Ospedale Locatelli per lo spazio concessoci, l’Ambito territoriale Valle Seriana superiore e Val di Scalve, Fonti Pineta e Maffessanti per la fornitura di bevande».