La scorsa settimana i primi cittadini dell’alta valle Seriana e della valle di Scalve sono stati convocati dal Prefetto di Bergamo in relazione alla situazione dei richiedenti asilo.
“L’amministrazione di Clusone è dal 2010 che viene convocata per questa che non vorrei definire emergenza in quanto è una situazione che si ripete da tempo. Credo di poterlo dire senza essere indicato come senza cuore o razzista: ma ritengo che sul nostro territorio ci sono cittadini già in difficoltà. Dovremmo poi considerare poi come vivono questi ragazzi il periodo di attesa da noi e quanti poi vengono riconosciuti come rifugiato. Il Prefetto ci ha segnalato, che secondo i numeri che sono indicati dal Ministero, sul nostro ambito devono essere accolti almeno 39 richiedenti asilo, ebbene considerando Lizzola, Rovetta e Castione ce ne sono già 129, ma il Prefetto ha deciso comunque di inserire anche i nostri 24 comuni nel bando. A breve avremo indicazioni dal Prefetto su quanti e come saranno ospitati. Il bando oltre a essere rivolto alle amministrazione è aperto anche ai privati. L’amministrazione non può interferire con le decisioni dei privati ma credo potrebbe essere opportuno un passaggio anche con gli altri gruppi consiliari per valutare una linea comune.Vedremo dunque se aprire il dialogo su questi temi alle minoranze”.