Cime innevate, marmotte, laghetti: la mostra fotografica del Cai di Leffe presenta, come da titolo, «La montagna attraverso le immagini». L’iniziativa taglia quest’anno il traguardo delle venti edizioni, con una novità: esposti, fuori concorso, ci sono anche alcuni scatti degli allievi dell’Accademia della Guardia di finanza di Bergamo in cui si possono vedere alcune fasi dell’addestramento in montagna.
Ieri, all’inaugurazione, erano presenti anche il comandante dell’Accademia, generale di brigata Virgilio Pomponi, e il capitano Domenico Lisa. La vigilanza politico-militare svolta lungo i confini terrestri è senz’altro il compito istituzionale più antico fra quelli esercitati dalle Fiamme gialle nei loro 242 anni di vita al servizio dello Stato. Ora che la vigilanza ai confini non costituisce più la missione principale del Corpo, il legame con la montagna permane non solo per ragioni storiche ma anche e soprattutto perché costituisce contesto ideale per la formazione dei futuri ufficiali. L’addestramento e le esercitazioni svolte nel corso dei campi (invernale ed estivo) costituiscono uno strumento efficace per l’accrescimento, soprattutto sotto il profilo caratteriale, dei giovani cadetti.
La collaborazione con la Guardia di finanza, resa possibile da un socio Cai, è stata accolta con orgoglio dalla sottosezione guidata da Rosaria Crudeli. Un modo per impreziosire la mostra, dove sono esposte le foto di 32 soci: 96 immagini in tutto. Ma anche un’occasione per celebrare il ventesimo anniversario dell’iniziativa.
La mostra è nata grazie a un’intuizione di Giancarlo Bosio, oggi vicepresidente della sottosezione. «Vedevo tanti che andavano in montagna con la macchina fotografica e poi si scambiavano le foto – racconta -. Mi sono detto: perché non organizziamo una mostra per far vedere anche alla gente i posti dove andiamo? Il presidente di allora mi ha dato il benestare e allora ho iniziato a darmi da fare. La prima edizione è stata un successo, con una buona affluenza. Ho visto tuti soddisfatti. Col passare degli anni è migliorata anche la qualità delle immagini. Anche gli stessi componenti delle diverse giurie l’hanno riconosciuto».
Allestita nell’auditorium comunale, la mostra si potrà visitare il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 fino al 23 ottobre.
Il servizio di Antenna2 prima dell’inaugurazione: