Siamo abituati a vederlo con slitta e renne. Ma i tempi cambiano e anche Babbo Natale si adegua. Oggi a Rovetta si è lanciato in parapendio dal Monte Blum per atterrare nel prato davanti alla biblioteca. E dal cielo ha fatto piovere caramelle per i bambini.
Per la verità i Babbi Natale erano una trentina. Insieme, hanno partecipato a un’iniziativa dell’associazione Alpi Fly di Rovetta. «Proponiamo questo evento da alcuni anni – spiega il presidente Luca Camera -. Abbiamo potuto contare anche sulla partecipazione di tanti amici degli altri club di volo libero della zona. L’obiettivo è far contenti i bambini con le caramelle, ma anche per noi è un’occasione per divertirsi e stare assieme».
Tra i piloti in costume rosso c’era anche il parroco di San Lorenzo, don Guido Rottigni, non nuovo a queste imprese. «Volo ormai da dieci anni – racconta -. Ho preso il brevetto dal 2007. Mi fa sempre piacere stare in mezzo al cielo, soprattutto per l’amicizia che c’è con gli altri piloti». Tra l’altro, è stato proprio lui ad aprire le danze, lanciandosi per primo.
Panettone e vin brulé hanno concluso degnamente un bel pomeriggio di festa. C’è stato solo qualche momento di apprensione per un pilota: nella fase di atterraggio qualcosa dev’essere andato storto ed è stato costretto a fermarsi sul tetto delle scuole. Ma, in fondo, Babbo Natale con i tetti ha una certa confidenza.
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