Jacopo Scandella non demorde. Il consigliere regionale del Pd torna a ribadire che bisogna trovare al più presto i soldi per progettare il prolungamento del tram da Albino a Vertova.
Nei giorni scorsi ha pure provato a far saltare fuori le risorse necessarie dal bilancio di Regione Lombardia. Ma il suo emendamento è stato bocciato. Anche con il voto di consiglieri della Valle Seriana. E non son mancate le polemiche (leggi qui).
«L’obiettivo dell’emendamento era quello di avere in tempi rapidi i soldi per un progetto approfondito del prolungamento – spiega Scandella -. Questo perché la proposta di realizzare quest’opera fin da subito ha raccolto approvazione, ma anche perplessità».
È vero, sostiene il consigliere regionale, che molti sono favorevoli a portare i binari oltre Abino: Comuni, Comunità montana, imprese, scuole, associazioni di categoria e tutti i cittadini che hanno aderito al Comitato per il prolungamento. Per un altro verso, però, c’è chi solleva interrogativi, ad esempio in merito ai costi effettivi o rispetto al percorso che potrebbero seguire i binari.
«Questi nodi – sottolinea Scandella – possono essere sciolti solo con un progetto. E, dal mio punto di vista, era importante che le dichiarazioni di tanti consiglieri regionali e dell’assessore ai Trasporti (Alessandro Sorte, ndr) a favore dell’opera potessero trovare compimento con lo stanziamento di risorse per arrivare a questa progettazione».
L’obiettivo, sostiene il consigliere Pd, è ancora a portata di mano. «Stiamo parlando di meno di 100 mila euro, un esborso non esagerato per la Regione Lombardia. Realizzare questa analisi approfondita per un’opera così importante, io credo possa essere un obiettivo raggiungibile nelle prossime settimane senza aspettare le successive sedute di bilancio (l’assestamento di luglio o il bilancio previsionale 2018)».
Scandella conclude sottolineando la mobilitazione degli ultimi mesi, «da parte dei cittadini» (oltre diecimila le adesioni al Comitato) e «da parte delle forze politiche» (praticamente tutte d’accordo sulla necessità del prolungamento). «Credo che nonostante la battuta d’arresto in Consiglio regionale, sia comunque importante che la Valle Seriana si mostri unita per cercare di raggiungere questo obiettivo».
