«Cosa vogliono fare il sindaco e la sua maggioranza con l’Unione dei Comuni?»: è l’interrogativo posto dal gruppo consiliare di minoranza di Rovetta guidato da Mauro Bertocchi.
«Ci aspettavamo – afferma Bertocchi – una presa d’atto del risultato del referendum del 20 novembre e maggiori chiarimenti sul futuro del nostro paese nell’ente sovra comunale: ovvero vorremmo capire se questa amministrazione intenda intensificare l’attività all’interno dell’Unione dei Comuni o se il Comune di Rovetta desideri proseguire la sua attività in solitaria come ha fatto Castione della Presolana. Non abbiamo avuto per ora alcuna risposta e in questi giorni prepareremo un’interpellanza a tal proposito».
«Siamo inoltre perplessi per via del fatto che – continua – il consiglio comunale si sia svolto senza la convocazione della conferenza dei capigruppo e della commissione bilancio. Questi sono due momenti importanti per il gruppo di opposizione, in quanto esplorativi e preparatori per i nostri interventi in consiglio comunale».
«L’altro aspetto che ci ha sorpreso – aggiunge Bertocchi – riguarda il primo punto all’ordine del giorno, in un momento di ristrettezze economiche il Comune di Rovetta ha la possibilità di spendere 19.400 euro per la realizzazione del sistema di irrigazione automatico per il campo da calcio a 11. Riteniamo che l’attuale sistema di irrigazione sia adeguato alle nostre esigenze e se proprio questa fosse un’esigenza dovuta alla presenza dell’Atalanta durante il ritiro estivo, penso che una soluzione diversa poteva essere individuata rinegoziando la convenzione con la Squadra. Queste risorse si potevano investire secondo noi invece per la riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblico».
«Dopo l’esito referendario – spiega il primo cittadino di Rovetta Stefano Savoldelli -, si è aperto un dibattito intenso su quello che potrà essere il futuro. Il Comune di Rovetta si trova in una situazione diversa rispetto ai comuni vicini, in quanto la sua popolazione supera i 3000 abitanti. In queste settimane si è aperto il confronto con le altre amministrazione e nei prossimi mesi saremo in grado di dare una risposta chiara».
«Nel 2016 l’amministrazione comunale di Rovetta ha continuato a lavorare fino a due giorni prima del referendum. Nello specifico, per quanto riguarda l’irrigazione del campo a 11, era necessario intervenire: avevamo circa 6.000 euro già vincolati sull’impiantistica sportiva e nel mese di novembre abbiamo recepito le altre risorse che consentono di dotarci di un sistema di irrigazione simile a quello che si trova anche in altri comuni, ad esempio il campo in erba di Clusone e che consente di non sprecare acqua. Nel mese di novembre abbiamo fatto diverse variazioni di bilancio. Abbiamo previsto il rifacimento di un muro (il lato nord) del parco di Rovetta e attraverso una convenzione con l’associazione Sportiva di San Lorenzo si prevede la realizzazione di un edificio in legno in sostituzione della struttura che viene montata solamente nel periodo estivo nel parco delle feste a San Lorenzo. Sono stati possibili inoltre interventi sul capitolo dei contributi alle associazioni sportive, e non, e sono stati messi in atto anche altri piccoli interventi, che non sto a elencare, di miglioramento e manutenzione del territorio comunale».