Le aziende del trasporto pubblico locale sono in allarme dopo l’annunciato taglio da parte del governo di 70 milioni di fondi statali. Per la Provincia di Bergamo sarebbe una sforbiciata di un milione e mezzo di euro.
La notizia non è ancora ufficiale, ma se fosse confermata significherebbe per la Bergamasca un taglio di circa 800 mila chilometri di corse. Oggi a Milano è in programma una conferenza regionale sul trasporto pubblico locale e il tema caldo è quello del taglio ai trasferimenti statali.
Intanto il gruppo della Lega Nord in Provincia ha presentato un’interrogazione al presidente Matteo Rossi per chiedere maggiore tutela riguardo al servizio di trasporto pubblico, in particolare verso i comuni montani.
«Il taglio delle corse non può essere effettuato sulla base di semplici calcoli economici – sottolineano i consiglieri del Carroccio -. Occorre tener conto della specificità dei comuni montani. Tagliare una corsa può forse far risparmiare alcuni euro, ma spesso significa condannare un comune o una frazione al declino».
