Lutto a Parre e nel mondo del basket bergamasco: si è spenta Lucia Palamini, storica capitana del Casigasa. Aveva 55 anni e da tempo combatteva con un male incurabile.
Lucia Palamini fu una delle prime giocatrici del Casigasa, la squadra di pallacanestro fondata da Gaetano Salemi e Silvia Carissoni (il nome deriva dalle loro iniziali). Aveva 10 anni quando iniziò a giocare a basket. «C’erano ragazze più grandi, ma quando si trattò di decidere chi dovesse fare la capitana tutte indicarono lei», ricorda Salemi.
Diventò così la trascinatrice del gruppo che prima raggiunse la Serie C nel 1978/79 e poi la Serie B nel 1983/84. Risultati straordinari per una squadra formata esclusivamente da ragazze del paese. «Lucia fu tra le giocatrici che ebbero richieste da società di Serie A, ma non volle lasciare il Casigasa perché per lei giocare a Parre significava divertirsi con le sue amiche», racconta ancora Salemi.
Lucia Palamini giocò per diversi anni, prendendosi solo un paio di pause per la nascita dei figli. Diventò poi allenatrice quando Gaetano Salemi lasciò la guida della squadra. Ma anche dalla panchina non rinunciava a dare il suo contributo: quando vedeva che la squadra non girava, entrava in campo lei.
Lucia Palamini lascia il marito e due figli. I funerali saranno celebrati venerdì 16 giugno alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Parre. Giovedì alle 20 la veglia di preghiera nell’abitazione di via Fontana.
