«Non si riesce più a capire come funzioni», dice con un sorriso Pierino Bigoni. Membro da anni del Gruppo micologico Bresadola di Villa d’Ogna, è uno che di funghi ne ha raccolti e studiati a migliaia. Ma quest’anno pure lui non riesce a raccapezzarsi, così come altri esperti e cercatori.
«Ad agosto, con la “Mostra del fungo e della natura” a Villa d’Ogna, abbiamo determinato più di 400 specie – spiega -. C’è stata poi una buona buttata verso la fine del mese, anche di porcini, quando c’era tempo secco e temperature alte. Adesso che ci sono le condizioni climatiche giuste, invece, non se ne vedono».
Insomma, un anno strano. Del resto, sottolinea Bigoni, «i funghi fanno un po’ quello che vogliono. È un mondo misterioso». Nonostante tutto, però, in queste settimane il Gruppo di Villa d’Ogna continua a proporre appuntamenti dedicati alla micologia e alla natura. A cominciare da domani (sabato 16 settembre) con un’escursione guidata in Val Sanguigno. Ritrovo alle 8,30 alla Centrale d’Aviasco, a Valgoglio, e programma da stabilire in base alle condizioni meteo.
L’associazione “Bresadola” sarà protagonista anche domenica all’Osservatorio floro-faunistico di Maslana, in occasione del penultimo appuntamento con le Cascate del Serio. Il gruppo sarà poi ospite alla Mostra zootecnica di Clusone (dal 23 al 25 settembre), mentre ad ottobre le date da segnare sono due. Il 1° ottobre alla Plazza di Oneta con la Fattoria Ariete; il 7 e 8 ottobre a Casnigo, nell’ex Chiesa di Santo Spirito, per la Giornata nazionale della micologia.