Nuovi spazi per donare il sangue, a Gazzaniga. Sabato 23 settembre alle 14, verrà inaugurata la nuova unità di raccolta (tecnicamente detta Aop, articolazione organizzativa periferica) all’interno dell’ospedale “Briolini”.
Servirà un bacino di circa 2.000 donatori della media Valle Seriana e precisamente dell’area costituita dalle Avis di Albino, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Cene, Cirano di Gandino, Fiorano al Serio, Gandino, Gazzaniga, Leffe, Peia, Selvino, Semonte e Vertova che complessivamente (compreso i donatori della valle che optano per la sede centrale del Monterosso), ogni anno, contribuiscono alla donazione con 4500 unità tra sacche di sangue e plasma. Sarà attiva la domenica, dalle 7 alle 10, a partire dal 24 settembre.
«Finalmente, dopo qualche intoppo burocratico, abbiamo realizzato una sede bella e funzionale pronta ad accogliere nel migliore dei modi i nostri donatori e soprattutto i nuovi che ci auspichiamo arriveranno – dice Artemio Trapattoni, presidente provinciale di Avis -. Si è trattato per noi di un impegno significativo all’interno di un progetto di restyling organizzativo e tecnologico che riguarda tutte le nostre nove unità di raccolta sparse in provincia. L’obiettivo è di essere sempre più vicini territorialmente ai nostri generosi volontari, oltre che garantire la massima efficienza del lavoro svolto e, ovviamente, la sicurezza trasfusionale».
I locali si trovano al piano interrato della nuova struttura all’interno del plesso “Briolini”, dove è attivo il Centro d’eccellenza per i malati di Alzheimer. La destinazione dei nuovi spazi è stata concordata con l’Asst Bergamo Est (ex ospedale Bolognini di Seriate). Avis provinciale Bergamo, grazie all’intesa per un utilizzo pluridecennale della sede, si è impegnata a compiere i lavori di adeguamento strutturale necessari per realizzare il nuovo centro di raccolta sangue.
La sede, circa 250 metri quadri, si articola in un’ampia sala di attesa e accettazione donatori, tre studi medici, un locale dedicato all’elettrocardiogramma ed uno per il test dell’emoglobina, oltre ad una ampia ed accogliente sala ristoro per il post-donazione. Il tutto completato da una capiente sala prelievi.
Soddisfatti i responsabili delle 13 sezioni Avis coinvolte: «Siamo orgogliosi della nuova sede – dice Giancamillo Carrara, referente per la zona e per la nuova unità di raccolta – in questi giorni siamo al lavoro per perfezionare i dettagli. Poi studieremo delle nuove attività per promuovere ancora più capillarmente la nostra associazione sul territorio».
