FeaturedNotizie

Gazzaniga, quattro postazioni salvavita

C’è il gioco di squadra tra Comune e associazioni dietro le quattro postazioni salvavita installate in questi giorni a Gazzaniga. Contengono i Dae, defibrillatori semiautomatici, dispositivi che possono essere determinanti per far ripartire il cuore di una persona colpita da arresto cardiaco.

Tutto è nato da un’idea del vicesindaco Angelo Merici, poi condivisa dalla Giunta comunale. Grazie al contributo di diverse associazioni, che hanno cofinanziato il progetto, l’iniziativa è poi andata in porto. L’installazione dei dispositivi è stata curata dalla Pradella Sistemi. Per le postazioni sono stati scelti quattro punti strategici del paese: piazza Sant’Ippolito, il campetto di Rova, il campetto dei Masserini e le ex scuole di Orezzo.

«Voglio ringraziare l’amministrazione che ha accolto con favore questo importante progetto, le numerose associazioni che hanno contribuito in modo tangibile e Furio Pradella, titolare della Pradella Sistemi, per la grande professionalità e pazienza che ha dimostrato», sottolinea Angelo Merici.

Le associazioni che hanno contribuito al progetto sono il Gruppo Sportivo Orezzo, il Gruppo alpini Gazzaniga, Crazy Bikers Orezzo, Pro loco Gazzaniga Orezzo, Centro sociale Maria Ferri, Gruppo Masserini, Società ciclistica Gazzanighese, Orezzo Calcio, Circolo Fratellanza Rova, Cai Gazzaniga, Società mutuo soccorso, Le Ali della solidarietà di Colzate, Avis e Filo amico. Presto saranno organizzati anche dei corsi di formazione dove sarà possibile imparare ad utilizzare i defibrillatori.

Condividi su:

Continua a leggere

Cabinovie e centri ricerca, il futuro secondo Vivi Ardesio
Clusone, festa a San Defendente