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Slot machines, bene Cerete male Albino

Secondo i dati dei Monopoli, nel 2016 in Bergamasca sono stati spesi nelle slot machines ben un miliardo e 237 milioni di euro. In 242 comuni orobici sono stati censiti 7597 apparecchi.

Il dato pro capite più alto si registra a Cortenuova: 6022 euro per abitante. Seguono Grumello del Monte (5607 euro) e Verdellino (4737 euro). I dati più bassi si registrano invece a Cerete (2 euro per abitante), Carona (3 euro), Bianzano (12 euro). A Clusone il dato pro capite è stato di 1095 euro, ad Albino 2373, a Lovere 3921.

A livello di giocate complessive alle spalle di Bergamo, dove lo scorso anno sono stati giocati 218,29 milioni di euro, ci sono Treviolo (47,02 milioni) e Albino (42,6 milioni). Ad Albino sono ben 217 le macchinette in funzione: il dato più alto dopo Bergamo.

Per quanto riguarda, invece, la variazione rispetto all’anno precedente il Comune più virtuoso è Cerete, che in un anno ha abbattuto le giocate del 98%. Importante anche il calo di Bianzano (-90,8%) e di Carona (-73,9%). Tra i centri più popolosi svettano le performance di Alzano (-46,8%) e di San Pellegrino (-42,1%). Non mancano però i comuni, come Cavernago e Medolago, dove le giocate complessive si sono quasi raddoppiate.

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