Meno tasse a Valbondione. Il bilancio di previsione, approvato durante l’ultima seduta di Consiglio comunale, prevede una riduzione delle imposte e sgravi fiscali per i cittadini.
«Per quanto riguarda l’Imu – spiega la sindaca Sonia Simoncelli -, abbiamo deciso che per il 2018 le aliquote rimangono invariate. Dal 2019, però, ci sarà una riduzione dal 9,6 al 9 per mille per le categorie di immobili soggetti a questo tipo di imposizione. Restano invariate, inoltre, la detrazione d’imposta dei 200 euro per le abitazioni principali e la riduzione del 50% sulle unità immobiliari concesse in comodato ai parenti».
L’amministrazione ha poi introdotto degli sgravi per quanto riguarda la Tari, la tassa rifiuti. «Abbiamo introdotto una riduzione del 50%, sulla parte variabile, per gli anziani con età superiore ai 65 anni e una riduzione del 70%, sempre sulla parte variabile, per le giovani famiglie che vivono stabilmente nel nostro comune. Rimane inoltre confermata la riduzione del 30% per tutti i cittadini che effettuano il compostaggio».
Cala anche l’addizionale Irpef: dallo 0,30 allo 0,15%. L’obiettivo, però, è più ambizioso: «Vogliamo togliere completamente l’addizionale nel 2019, avendo disponibilità economiche che ce lo permettono», sottolinea la prima cittadina. Resta poi confermato il bonus bebè. «Come nel 2017, verrà erogato un bonus di 500 euro per ogni nuovo nato».
Il bilancio di previsione è stato approvato con il voto favorevole della sola maggioranza. Contraria la minoranza. Guarda il video di Antenna2 con la sindaca che illustra i principali obiettivi della manovra 2018-2020.
