Si è spento questa mattina a Villa d’Ogna Francesco Pezzoli, per tutti “Ceco Scarpulì”. Classe 1926, calzolaio e artista del legno, anima di molte iniziative in paese, lascerà un grande vuoto.
La sua bottega da calzolaio in via Beato Alberto è stata per tantissimi anni un punto di riferimento per la popolazione di Villa d’Ogna. Aveva imparato il mestiere da garzone a 12 anni, più tardi si era messo in proprio e in seguito aveva aggiunto anche la vendita di scarpe. È andato avanti fino al 2015, quando a 89 anni compiuti ha deciso di chiudere l’attività.
Al mestiere di calzolaio, a un certo punto, aveva affiancato anche l’attività di artigiano del legno. Oltre a lavorare le calzature, si dava da fare con scalpello e mazzetta. «Ho visto uno che faceva uno scarpone di legno in Val di Scalve. Mi sono detto: io li faccio di cuoio e di pelle, vuoi che non riesca a farne uno di legno? Ho quindi cominciato con uno scarpone e mi è venuto il pallino», raccontava in questa intervista ad Antenna2 del 2011:
La sua bottega era diventata un vero e proprio museo. L’ultima opera l’ha realizzata per il Comune di Villa d’Ogna. Rappresenta il municipio ed è stata donata alla sindaca Angela Bellini il 20 gennaio scorso, nel corso di una serata musicale in paese. In quell’occasione a Ceco era stato anche assegnato un riconoscimento dedicato alla memoria del maestro Vincenzo Salvoldi, ritirato dalla figlia Norma.
Francesco Pezzoli era stato anche una delle colonne portanti della banda, dopo aver contribuito a farla rinascere negli anni successivi alla guerra. Appassionato di montagna, aveva contribuito a fondare il gruppo “Fior di Roccia”. «Era di una vitalità eccezionale – lo ricorda la sindaca di Villa d’Ogna, Angela Bellini -. Siamo molto dispiaciuti perché viene a mancare una persona stimata da tutti in paese».
Ceco Pezzoli lascia la moglie Anna Maria Cagninelli e le figlie Norma e Adele. I funerali saranno celebrati lunedì alle 15 a Villa d’Ogna.
