La montagna rappresenta un’opportunità per il territorio, specialmente in chiave turistica. Per rafforzare la sua attrattiva negli ultimi anni in terra bergamasca si sta lavorando su diversi progetti.
Tra questi spiccano quelli legati all’accessibilità. Opportunità turistica e sensibilità inclusiva sono i due piani di discussione su cui affronteremo il tema questa sera a Decoder, trasmissione in onda questa sera (mercoledì 9 maggio) alle ore 20.30 sul canale 88 del digitale terrestre (le repliche giovedì alle 14 e venerdì alle 23.15).
In studio interverranno: Giuseppe Venuti, responsabile dell’ufficio Marketing Territoriale della Provincia di Bergamo e consigliere di amministrazione di VisitBergamo; Paolo Valoti, presidente del Cai di Bergamo; Stefano Pedrocchi, presidente del consorzio di cooperative “Solco del Serio”; Cinzia Baronchelli, coord. progetto “Ospitalità senza barriere” e Maurizio Forchini, presidente di Promoserio.
Tra i progetti che verranno presi in esame, oltre al sentiero per i Cassinelli accessibile anche ai non vedenti che verrà presentato il prossimo 19 maggio al Palamonti di Bergamo, c’è quello promosso da Provincia di Bergamo e consorzio “Il Sol.Co, del Serio” (a cui aderiscono le Comunità montane di Valle Seriana e di Valle di Scalve, Promoserio, Turismo Bergamo, Confcooperative, Coordinamento bergamasco per integrazione, CAI Bergamo, Ascom e Confesercenti) “Ospitalità senza barriere. Servizi e residenzialità per il turismo”.Il marchio “Ospitalità senza barriere”«Dopo due anni si è chiusa l’attività di preparazione – spiega Cinzia Baronchelli – e ora andremo porta a porta ad associare gli operatori turistici che hanno gli strumenti e i servizi per accogliere anche i disabili».
A Decoder questa sera si parlerà anche del problema del sovraccarico di alcune aree incontaminate, così come sta accadendo alla Val Vertova.