Oratoriadi sta per olimpiadi degli oratori. E gli oratori in questione sono quelli dell’Alta Val Seriana, protagonisti di questa tradizione avviata nel 1992 da una brillante intuizione di don Virgilio Fenaroli, allora parroco di Gromo.
La venticinquesima edizione si è aperta sabato a Villa d’Ogna con una sfilata accompagnata dalle bande dei paesi coinvolti, unite per l’occasione. In oratorio, la cerimonia d’apertura e l’accensione del braciere da parte di Stefano Pedrana, giovane atleta di Villa d’Ogna. La fiaccola è giunta da Ardesio, dove si festeggiava l’Apparizione della Madonna delle Grazie.
Gli oratori in gara sono come sempre dieci: Ardesio, Boario, Gandellino, Gromo, Gromo San Marino, Piario, Valbondione, Valcanale, Valgoglio e Villa d’Ogna. Le discipline vanno dall’atletica al calcio, dalla pallavolo alla mountain bike. Ma ci sono anche calciobalilla, palla prigioniera, rubabandiera e tiro alla fune. Protagonisti sono soprattutto bambini e ragazzi, anche se non mancano gli adulti. Quest’anno si contano già oltre 500 iscritti.
I giochi, all’oratorio “Beato Alberto” di Villa d’Ogna, continueranno fino a domenica 1° luglio (il calendario completo sul sito web della manifestazione). L’oratorio da battere, quest’anno è Gromo, l’anno scorso primo nel medagliere dopo 15 anni consecutivi di dominio da parte di Ardesio. Ma, alle Oratoriadi come alle Olimpiadi, l’importante non è certo vincere, ma partecipare.
Un servizio sulle Oratoriadi 2018 andrà in onda questa sera (lunedì 25 giugno) nel tg di Antenna2 delle 19,20.