In 350 si sono dati battaglia, oggi, sui monti che si innalzano alle spalle di Nembro. Su un percorso di 24 km e un dislivello positivo di 1780 metri, è andata in scena la seconda edizione del Podone Skytrail, evento firmato Gan Nembro con la partnership di Elle Erre.
Sin dalle prime battute si è formata al comando la coppia Paolo Poli – Riccardo Faverio. Al loro inseguimento si è messo Clemente Belingheri. Più indietro, Fabio Bonfanti ha iniziato un lento ma costante recupero di posizioni. Nella Valle del Luio, fra Nembro e Alzano, Belingheri e Bonfanti hanno raggiunto i battistrada. La salita verso il Bastia, ultima asperità di giornata, ha fatto la selezione decisiva. Belingheri e Faverio si sono sganciati, pur restando molto vicini. Davanti, Bonfanti si è avvantaggiato rispetto a Poli. Queste posizioni sono rimaste invariate fino all’affollato e coloratissimo traguardo di piazza della Libertà a Nembro.
Sotto l’arco d’arrivo è arrivato a braccia alzate il bergamasco Fabio Bonfanti (Runners Bergamo) con il tempo di 2h28’46”. Secondo gradino del podio per Paolo Poli (Valetudo Serim) in 2h29’07”. Medaglia di bronzo a Clemente Belingheri (Valetudo Serim)in 2h29’33”. Nella top ten Riccardo Faverio, Fabio Congiu, Andrea Baroni, Carlo Curnis, Michael Dola, Alessandro Colombi e Luca Arrigoni.
In ambito femminile Sara Rapezzi (Osa Valmadrera) è entrata, per il secondo anno di seguito, nell’albo d’oro. La lecchese ha completato il percorso in 2h56’59”, ritoccando di quasi sei minuti il suo precedente record. Anna Birolini del Gan Nembro ha conquistato la seconda posizione con il tempo di 3h23’47”. Terzo posto per Maria Eugenia Rossi che ha concluso in 3h26’11”. Nelle migliori dieci Nadia Panna, Chiara Berera, Silvia Ottaviano, Sara Bergamelli, Marta Tresoldi, Claudia Persico e Roberta Casati.
La manifestazione ha voluto ricordare lo scomparso Bonifacio Bergamelli, atleta di Nembro che tanto ha dato al mondo sportivo. Alla figlia Sara è stato assegnato un pettorale speciale. A “Boni” è stato dedicato il Trofeo per il primo nembrese che sarebbe transitato sul Gpm delle Podone. Il premio è andato all’atleta della Recastello Marco Piazzalunga.