Tra una settimana, mercoledì 31 ottobre, si vota per l’elezione del presidente della Provincia e del Consiglio provinciale. A recarsi alle urne, però, non saranno più i cittadini come accadeva qualche anno fa.
La “Legge Delrio”, in vigore dal 21 luglio 2014, non prevede più l’elezione diretta, ma di secondo livello. Significa che ad esprimersi saranno sindaci e consiglieri comunali del territorio (in tutto circa tremila persone). Già l’attuale presidente Matteo Rossi e il Consiglio provinciale sono stati eletti in questo modo. Sono eleggibili a presidente i sindaci della provincia il cui mandato scada non prima di 12 mesi dallo svolgimento delle elezioni. Il presidente dura in carica quattro anni. Sono eleggibili a consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica. Il Consiglio dura in carica due anni.
I candidati alla carica di presidente sono due. Uno è Fabio Ferla, 38 anni, sindaco di Calvenzano. L’altro Gianfranco Gafforelli, 66 anni, sindaco di Calcinate. Di fatto, sono sostenuti da centrodestra (Ferla) e centrosinistra (Gafforelli). Le liste sono quattro e l’unica con un simbolo di partito è quella della Lega. Le altre sono civiche. Lega e “Civici popolari indipendenti per Bergamo” appoggiano Ferla. “Democratici e civici per la Bergamasca” e “Lista civica per Gafforelli presidente” sostengono Gafforelli.
Il Consiglio provinciale di Bergamo è composto dal presidente e da 16 consiglieri. Questi sono eletti secondo il criterio ponderale legato alla fascia demografica dei Comuni. Significa che il voto di ciascun amministratore «pesa» in base al Comune di appartenenza (un consigliere di Bergamo conta circa 31 volte in più di un collega di Onore, giusto per fare un esempio). Il 31 ottobre le elezioni si terranno dalle 8 alle 23 nella sede della Cittadella dello sport di via Gleno, a Bergamo. Ciascun elettore potrà votare per un solo candidato presidente. Sarà eletto il candidato che consegue il maggior numero di voti ponderati (in caso di parità il più giovane). Per l’elezione del consiglio è prevista l’espressione di un voto di lista. Ciascun elettore può inoltre esprimere un voto di preferenza per uno dei candidati alla carica di consigliere compreso nella lista.
Sono candidati anche diversi sindaci e consiglieri del nostro territorio. Nella lista “Democratici e civici per la Bergamasca” ci sono il sindaco di Costa Volpino Mauro Bonomelli e quello di Nembro Claudio Cancelli, oltre alla consigliera comunale di Alzano Lombardo (minoranza) Simonetta Flaccadori. Nella “Lista civica per Gafforelli presidente” è candidato il primo cittadino di Rovetta Stefano Savoldelli. Nella lista della Lega ci sono il sindaco di Cene Giorgio Valoti e due consiglieri comunali di Cene e Gazzaniga: Paola Aristolao e Alberto Ongaro. Nella lista “Civici popolari indipendenti per Bergamo” sono candidati il sindaco di Premolo Omar Seghezzi e la consigliera comunale (minoranza) di Nembro Francesca De Vita.
