Doppio appuntamento allo spazio espositivo BACS di Leffe (Between contemporary art and sociology – Dialogo tra arte contemporanea e sociologia): sabato 12 gennaio sarà possibile visitare (dalle 16.30 alle 19.30) la mostra “Pane nero” curata dall’artista Patrizia Bonardi, un omaggio al libro “Pane nero” di Miriam Mafai e verrà presentato (18.30) il libro Sogniloqui dello storico dell’arte Stefano Taccone.
La mostra dedicata al mondo del lavoro fra passato e presente si caratterizza per un corpo di opere dedicate a un ruolo umile, esclusivamente femminile, quello delle cosiddette filandine. Queste fino agli inizi del ‘900, a partire spesso dagli 8-10 anni, lavoravano in condizioni di lavoro terribili, lungo tutto il nostro territorio nazionale. Rispetto alle donne di riflette anche sulle leggi fasciste che le volevano esclusivamente “brave nutrici del fascio”. Venendo alla contemporaneità con realismo, ironia e poesia surreale, si pensa ai lavoratori sempre meno tutelati. Per loro la precarietà è pane quotidiano, pane nero. Sono prevalentemente i giovani, gli svantaggiati di oggi, ma la situazione va estendendosi sempre più a ventaglio, come condizione comune dei lavoratori italiani che vedono scemare le conquiste sindacali, frutto di grandi sacrifici e rivendicazioni sociali.
Con il libro “Sogniloqui” Taccone sviluppa 12 racconti brevi, una miscela di sogni e realtà, sentimenti e sorprese. Lo presentano la giornalista dell’Eco di Bergamo e freelance Giada Frana e la storica dell’arte e educatrice museale Romina Capelli.
INFO, CONTATTI E PRENOTAZIONI
artists.sociologists@gmail.com – 340 799 5789
Il Bacs si trova al numero 42 di via Donizetti a Leffe (parcheggio in via Stadio).