Manca poco più di un mese al 28 maggio 2019 quando la provincia bergamasca sarà coinvolta dal passaggio del Giro d’Italia con una delle tappe più spettacolari e per molti aspetti anche decisiva ai fini della classifica finale. I “girini” partiranno alle ore 10.30 da Lovere e dopo aver scalato il Passo della Presolana, la Croce di Salven, il passo Gavia (Cima Coppi del Giro) e il Mortirolo, arriveranno a Ponte di Legno.
In vista dell’appuntamento ciclistico e del suo transito in terra orobica, si è svolta oggi presso la Prefettura di Bergamo la consueta riunione di coordinamento per definire gli ultimi dettagli legati alla 16° Tappa. Quest’ultima sarà lunga 225 chilometri, 36 dei quali interesseranno la provincia bergamasca: un tratto non eccessivamente lungo ma che dovrà essere gestito con assoluta cura.
Dopo il benvenuto di Antonio Naccari, Viceprefetto di Bergamo, l’incontro è entrato nel vivo con gli interventi di Marco Nardoni di RCS Sport, di Mirella Pontiggia, dirigente della Polizia stradale di Bergamo, e di Giovanni Bettineschi di Promoeventi Sport.
In particolare, Marco Nardoni, Responsabile della squadra di RCS per la partenza di ogni tappa, ha illustrato gli aspetti tecnici delle tappe ai presenti: oltre ai comuni e agli organizzatori, hanno partecipato alla riunione di coordinamento i funzionari di Polizia Locale, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, AREU, Protezione Civile, ANAS e FCI Bergamo. Tra gli intervenuti anche Francesco
Accetta, della Questura di Bergamo, il Maggiore dei Carabinieri Giuseppe Regina, e il Luogotenente della Guardia di Finanza Salvatore Guglielmo.
Estrema attenzione è stata posta alla questione sicurezza – considerato il forte richiamo che il Giro d’Italia eserciterà su tutto il territorio bergamasco, da sempre appassionato di ciclismo – e alla chiusura delle strade prima del passaggio della carovana e dei ciclisti.
Dettagliato l’intervento di Mirella Pontiggia, Comandante della sezione di Bergamo della Polizia Stradale, che ha spiegato come le pattuglie di Bergamo andranno a integrare un servizio di scorta già in atto e prestabilito nella macchina del Giro.
La parola è poi passata al Presidente di Promoeventi Sport Giovanni Bettineschi: «Sono certo che Lovere, e tutti i comuni della bergamasca coinvolti, sapranno ospitare nel migliore dei modi la 16° tappa del Giro d’Italia. Mi sento molto responsabile – ha proseguito Bettineschi – per la riuscita di questo evento e daremo il massimo per organizzare tutto al meglio e con l’entusiasmo che da sempre ci contraddistingue». L’intervento di Bettineschi è stata anche l’occasione per ricordare la serata di presentazione della 16° Tappa del Giro che andrà in scena lunedì 29 aprile – alle ore 19.30, presso il teatro Crystal di Lovere – e che vedrà la partecipazione di campioni come Felice Gimondi, Ivan Gotti e Paolo Savoldelli, e con la presenza straordinaria di Giacomo Agostini, loverese di nascita.
Provincia di Bergamo e ANAS interverranno sui tratti più critici della viabilità, tramite il rifacimento dei tratti stradali particolarmente critici e l’implementazione di guardrail.