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Un passaporto per chi percorre l’Anello delle Orobie orientali

È stato presentato il “Passaporto del Sentiero ad anello delle Orobie orientali”. Permetterà ad escursionisti, alpinisti e turisti di documentare il viaggio fra sentieri e bellezze naturalistiche delle nostre montagne.

Il progetto è nato grazie alla collaborazione e alla condivisione di intenti tra PromoSerio, Vivi Ardesio, Cai di Bergamo e Cai di Alta Valle Seriana, con il supporto della Provincia di Bergamo e di Visit Bergamo. Il comune obiettivo è rilanciare e valorizzare il percorso escursionistico d’eccellenza in Val Seriana: l’Alta via delle Orobie, meglio nota come Sentiero delle Orobie Orientali. Un percorso “aperto” grazie a un’idea del Cai Bergamo nel lontano 1950 e rilanciato come “Anello delle Orobie” nell’estate del 2015 con partenza e arrivo ad Ardesio.

Il sentiero si sviluppa in quota per circa 120 km: un trekking a 7 tappe, di difficoltà differenti e con diverse alternative, che collega i rifugi Alpe Corte, Laghi Gemelli, Fratelli Calvi, Baroni al Brunone, Merelli al Coca, Curò, Albani.

La scorsa estate la collaborazione fra gli enti si era concretizzata con la realizzazione di una cartina dettagliata dell’Anello delle Orobie e nell’offerta di servizi aggiuntivi per il turista escursionista, come parcheggi gratuiti alla partenza dell’Anello ad Ardesio e taxi per gli spostamenti. Il passaporto rappresenta il passo successivo, utile a promuovere il percorso.

Il passaporto, in formato tascabile e nominale, è un documento da portare con sé e sul quale collezionare i timbri di ogni rifugio raggiunto. Si potrà ritirare dal 15 giugno ad Ardesio nell’ufficio di Vivi Ardesio (oltre che al Bar Minuscoli e al la Pasticceria Bigoni di Ardesio) e qui dovrà essere attivato con il timbro di Vivi Ardesio e la data di convalida. Successivamente, a ogni tappa raggiunta, i rifugisti rilasceranno il timbro personalizzato. Una volta percorso il sentiero in giorni consecutivi, pernottando quindi sempre in quota, per completare l’anello si dovrà tornare ad Ardesio, dove verrà rilasciato l’attestato di partecipazione che testimonierà l’impresa raggiunta.

Per escursionisti e turisti che si incammineranno sulle Orobie Orientali sono stati pensati tre contest: uno per chi chiuderà l’anello, uno per chi condividerà sui social le fotografie del proprio cammino e uno per chi trasformerà la sua avventura in un racconto. Per i vincitori in palio pernottamenti, pranzi e cene nei rifugi coinvolti.

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