Padre Pedro Balzi “Servo di Dio”: lo sarà da domani, giovedì 20 febbraio, quando sarà riconosciuto come tale dall’Arcidiocesi di Teresina in Brasile, terra in cui il sacerdote aveva svolto il suo ministero nell’ultima parte della sua vita.
Domani a mezzogiorno, suoneranno a festa anche le campane di Ponte Nossa per onorare la giornata in cui a Teresina l‘Arcivescovo monsignor Jacinto Furtado de Brito Sobrinho dichiarerà l‘inizio ufficiale per la Chiesa della causa di beatificazione.
È l’inizio di un percorso
«Dobbiamo fare un pò di chiarezza – spiega il parroco -, non dobbiamo pensare che da domani Padre Pedro sia già proclamato Beato, si tratta del primo passo della Chiesa arcidiocesana di Teresina per cercare di capire se questa persona può essere proclamata Beata e quindi posta come modello di fede per tutta la Chiesa. La “Congregazione per le cause dei santi” in Vaticano ha dato il nulla osta a procedere. Il prossimo passaggio sarà quello di avviare un’analisi scrupolosa degli scritti e delle testimonianze. Tutto sarà consegnato al postulatore, Padre Igor Torres, un giovane sacerdote la cui vocazione è legata proprio a Padre Pedro».
L’invito a pregare per la causa di beatificazione
«Non abbiamo in calendario celebrazioni straordinarie, per non correre il rischio di questo fraintendimento, tuttavia domani sera (giovedì 20 febbraio) alle 20 presso il Santuario, monsignor Achille Belotti, che conosceva Padre Pedro, presiederà una celebrazione di ringraziamento invocando il Signore affinché questa causa possa continuare. Padre Pedro non può essere ancora invocato tra i Santi e Beati, ma possiamo pregare affinchè la causa possa procedere». Sarà distribuita anche un’immagine con una preghiera dedicata al sacerdote originario di Ponte Nossa.
«Chiuderei – continua don Alessandro – con un’immagine legata all’affresco miracoloso della Madonna delle Lacrime, immagine a cui Padre Pedro era molto legato. Padre Pedro nel 2008 scriveva: “Mi rivedo bambino quando guardavo con commozione sull’affresco l’occhio dal quale erano sgorgate lacrime di sangue. È ai piedi di quell’immagine che consacrai la mia vocazione alla Madonna, perché la proteggesse per tutta la mia vita. Avevo poco più di 11 anni e non intendevo bene cosa significasse questa consacrazione, ma la Madonna mi ha protetto per tutta la vita”».
Padre Pedro Balzi, classe 1926, è scomparso il 5 ottobre 2009. Nel 1987, all’età di 60 anni, venne inviato dal Vescovo presso il piccolo ospedale di Teresina, nel nord-est del Brasile. Vi rimase in servizio per 22 anni svolgendo il suo ministero tra i poveri che vivevano in capanne di fango e paglia del quartiere periferico di Villa de Paz. Prima del Brasile era stato per 22 anni in Bolivia, a La Paz, dove grazie a lui è stato realizzato l’ospedale Giovanni XXIII. Prima ancora per 13 anni nel Polesine. Ordinato nel 1950, si è formato nella “Comunità Missionaria del Paradiso” di Bergamo.