Sono soprattutto gli anziani che vanno salvaguardati dal nuovo Coronavirus. Le persone con più di 65 anni negli ultimi giorni sono state invitate a rimanere in casa per non rischiare di contrarre il Covid-19.
Non tutti però possono contare sul supporto di famigliari, amici o conoscenti, anche solo per la spesa e piccole incombenze. Per questa ragione Comuni e associazioni di volontari stanno costruendo in questi giorni una rete di assistenza per le persone che più hanno bisogno di aiuto. Anche l’Ats e il Consiglio di rappresentanza dei sindaci di Bergamo hanno sollecitato le Amministrazioni della provincia a muoversi in questo senso.
Ci sono però Comuni che già lo stanno facendo. Ad esempio, a Villa d’Ogna, la sindaca Angela Bellini spiega (nel video in testa all’articolo) che «come amministrazione mi sono permessa di contattare le attività commerciali sul nostro territorio. Sono disponibili, come peraltro stavano già facendo, ad aumentare la consegna a domicilio di generi di prima necessità. L’associazione pensionati continua ad essere disponibile ad accompagnare le persone per le visite in ospedale, ma anche per ritirare o portare generi che se anche non di prima necessità sono comunque importanti».
