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Albino, controlli dei carabinieri con il drone

Controlli anche dall’alto per verificare il rispetto delle norme sugli spostamenti previste dal decreto Coronavirus. Dalle 15 alle 17,30 di oggi (sabato 18 aprile) i carabinieri della Compagnia di Clusone, con l’ausilio di un drone e di un pilota messo a disposizione dalla Società Egidas di Ponte San Pietro e con il supporto del personale della Protezione civile, hanno effettuato verifiche in diverse aree nel territorio di Albino.

L’attività, oltre a controllare gli spostamenti dei cittadini, è stata indirizzata anche a contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Le operazioni hanno avuto inizio sul Sentiero della Madonna della Neve, vecchia mulattiera utilizzata a scopo escursionistico, che da Albino conduce a Selvino con un dislivello di circa 650 metri e che costeggia la funivia che collega i due Comuni.

Il comandante della Compagnia di Clusone, capitano Daniele Falcucci, ha coordinato le operazioni attraverso un monitor che replicava le immagini riprese dal drone. Proprio il capitano Falcucci ha comunicato a sei carabinieri della stazione di Albino, comandata dal Luogotenente Francesco Chiofalo, che in abiti civili percorrevano il sentiero, di aver avvistato le sagome di quattro persone all’altezza del Santuario della Madonna della Neve, quasi a metà del sentiero.

Dopo averli raggiunti e identificati, i militari hanno sanzionato i quattro. Si trattava di ragazzi di Albino, studenti universitari di età compresa tra i 22 e i 25 anni, che hanno giustificato la loro presenza nell’area perché insofferenti al caldo e per la noia di stare a casa.

Al termine delle operazioni, intorno alle 16,15, il drone è stato utilizzato nei pressi del Capolinea della Teb, con lo scopo di verificare se nell’area che costeggia il fiume non vi fossero cittadini indisciplinati.

Dalla telecamera del drone non sono state notate persone sul lungo il fiume. Ma nella zona della stazione sono stati fermati, identificati e sanzionati tre uomini. Un operaio quarantenne di Selvino sarà segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente perché colto, appena sceso dal tram, ad accendere uno spinello. Due pensionati sessantenni di Nembro stavano invece per salire sulla Teb. Hanno detto che stavano tornando a casa dopo una passeggiata. 

I controlli, disposti dal Comandante provinciale dei Carabinieri di Bergamo, proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia.  

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