Notizie

Si fa inviare immagini esplicite e la ricatta, lei trova il coraggio di denunciare

Una relazione nata sui social che ben presto si era trasformata in un incubo. Ma una donna di Nembro è stata convinta a presentarsi al comando della Polizia locale dell’Unione Comuni “Insieme sul Serio” per essere aiutata.

Tutto è iniziato quando la donna, 37 anni, ha telefonato alla centrale operativa parlando del suo malessere per una situazione che si protraeva ormai da tempo. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia locale, la 37enne non riusciva più a tollerare il continuo e morboso controllo di un uomo, con il quale per un  periodo aveva avuto una relazione sentimentale virtuale. Il loro rapporto era iniziato due anni fa, nel 2018 attraverso Facebook, ma poco dopo l’uomo aveva evidenziato atteggiamenti aggressivi e violenti, che si erano trasformanti in una costante richiesta di denaro, costringendola a modificare il suo stile di vita e condizionando costantemente le sue relazioni pubbliche.

Approfittando della buona fede della donna l’uomo si era fatto inviare delle foto e riprese video dai contenuti sessualmente espliciti, minacciandola poi di utilizzarli come una sorta di revenge porn, nel tentativo di costringerla a versargli altre somme di denaro. Infatti l’uomo era già riuscito ad estorcere alla malcapitata oltre 1500 euro.

Nonostante la donna avesse interrotto inequivocabilmente il rapporto, l’uomo aveva continuato a tartassarla di messaggi, creandosi anche un falso profilo Facebook per continuare a ricattarla fingendo di avere contatti con giornalisti a livello nazionale che avrebbero potuto diffondere il materiale multimediale. «L’attività d’indagine ha consentito di ottenere importanti riscontri oggettivi alle dichiarazioni rese nelle denunce presentate dalla vittima, grazie al personale della Centrale Operativa che ha saputo comprendere la richiesta d’aiuto pervenuta si è potuto porre fine a quest’incubo», sottolinea la Polizia locale dell’Unione sul Serio.

L’uomo è stato deferito alla Procura della repubblica e tutto il materiale e le conversazioni intercorse sono state allegate agli atti e saranno sottoposte al vaglio della Magistratura per gli adempimenti del caso.

Condividi su:

Continua a leggere

Coronavirus, i dati in Lombardia dell’11 maggio
Petizione sul web: “Gli amministratori locali battano un colpo”