Andare in biblioteca a studiare, per scegliere un libro da leggere o per sfogliare un giornale: abitudini di tante persone, prima dell’arrivo di Covid e lockdown. Ora, anche se le biblioteche hanno riaperto, non è più la stessa cosa. Le norme di sicurezza impongono regole e attenzioni che prima non avevamo.
In Val Seriana il Sistema bibliotecario si sta organizzando per restituire un po’ di normalità a questi luoghi: centri di cultura, ma anche di socialità. E la strada per fruirne in modo nuovo – e obbligatoriamente diverso – passa ancora una volta dalla tecnologia.
Ne abbiamo parlato nell’ultima puntata di Zero Pollici con Patrizia Azzola, presidente del Sistema bibliotecario della Valle Seriana, oltre che assessora alla Cultura del Comune di Albino. «Ormai – spiega – la maggior parte delle biblioteche della Val Seriana sono aperte. Sia per il ritiro dei libri su prenotazione, sia per le sale studio e le postazioni internet, logicamente con l’entrata contingentata e numeri ben precisi. Abbiamo però pensato anche a un progetto che permetta agli studenti e ai fruitori del servizio di poter prenotare da casa il posto in biblioteca, sia per studiare che per navigare in internet».
La possibilità di prenotare è già offerta da diverse biblioteche. La novità è che ci sarà un’unica piattaforma per tutto il Sistema bibliotecario, capace di offrire anche altri servizi. «Sarà possibile prenotare un posto in qualsiasi biblioteca della Val Seriana – prosegue Patrizia Azzola -. Si tratta, ad esempio, di un aiuto ai ragazzi che vogliono studiare insieme ai compagni di classe, che potranno così scegliere dove trovarsi. Come biblioteche della Val Seriana vogliamo però offrire ai comuni anche la possibilità di inserire su questa piattaforma un servizio che consenta di prenotare i posti per eventi culturali. Ad esempio, concerti o spettacoli. Un modo per poter partecipare in sicurezza a iniziative organizzate nei nostri paesi. Non sappiamo quanto durerà questa pandemia e di conseguenza dobbiamo pensare a strumenti che possano agevolare i cittadini».
Il servizio è in fase di sperimentazione e dovrebbe essere pronto entro la prima metà di settembre. «Sarà un’applicazione da scaricare – aggiunge Patrizia Azzola -. Si potranno vedere tutte le postazioni operative in Val Seriana e sarà molto più semplice fruire in sicurezza degli spazi nelle nostre biblioteche.
Di seguito la puntata di Zero Pollici in cui Patrizia Azzola parla della ripartenza delle biblioteche e del nuovo servizio: