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Letizia Moratti annuncia la riforma della sanità lombarda

Sono stati presentati oggi (sabato 9 gennaio) in conferenza stampa i nuovi assessori della Giunta regionale lombarda. Naturalmente, occhi puntati su Letizia Moratti, a cui il presidente Fontana ha assegnato la delega al Welfare, che comprende anche la sanità. Compito delicato, soprattutto in tempi di pandemia.

«È una responsabilità che ho deciso di prendere per mettermi al servizio dei cittadini lombardi. Lo faccio mettendo tutto il mio impegno – ha detto Letizia Moratti -. Sono certa che da questa emergenza vogliamo, dobbiamo e possiamo uscire se saremo uniti, lavorando tutti insieme. Una guerra che dobbiamo e possiamo vincere per far ripartire la Lombardia. Perché se vince la Lombardia, vince il Paese».

Letizia Moratti, nominata anche vicepresidente della Regione, ha annunciato che i suoi primi passi saranno «approfondire l’organizzazione e aprire un tavolo di confronto con tutti i direttori generali delle Ats (Agenzie di tutela della salute, ndr), delle Asst (Aziende socio sanitarie territoriali, ndr), degli Irccs (Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico, ndr) e tutte le strutture accreditate». La neo assessora ha espresso anche la volontà di incontrare i sindacati dei medici e delle professioni sanitarie, i presidi delle facoltà universitarie, il mondo del volontariato e i sindaci del territorio.

«Un punto importante sarà rivedere l’organizzazione per far sì che ci sia una maggiore attenzione al territorio», ha aggiunto Letizia Moratti. Rispondendo a una domanda, l’assessora ha detto che «c’è necessità di rivedere la legge 23 (che regola il sistema sociosanitario lombardo, ndr). È una priorità che ho insieme al governatore e a tutta la Giunta, da chiudere in tempi rapidi. Un’organizzazione strutturata è la migliore risposta a tematiche che non devono essere viste solo nell’emergenza, ma anche in prospettiva». Moratti ha promesso anche un’attenzione particolare anche alle patologie diverse dal Covid.

Sul tema vaccini, la vicepresidente Moratti ha sottolineato: «Non ho preso ancora contatto con il commissario Arcuri, il piano vaccinale prosegue nei tempi e faremo il possibile per accelerare. La buona notizia è che Moderna ha avuto il via libera da Ema: bene che la Ue abbia acquistato altri vaccini. Speriamo che con queste nuove dosi – ha aggiunto – si possa incrementare il nostro Piano vaccini e lo faremo anche nel momento in cui sapremo com’è nuovo piano del governo».

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