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Un percorso per scoprire Villa d’Ogna con lo smartphone

L’associazione culturale Vdo Art di Villa d’Ogna continua nel suo lavoro di recupero della memoria del paese e di valorizzazione del suo patrimonio storico, artistico, architettonico. L’ultimo progetto è un itinerario tra i luoghi d’interesse del paese, tra reale e virtuale. Un percorso da effettuare provvisti di smartphone (o tablet).

L’itinerario è stato inaugurato nei giorni scorsi, con evento nella zona della passerella vicina alla Festi Rasini. Fuochi galleggianti sono stati liberati nel Serio, in uno scenario suggestivo tra il bianco della neve e il buio della notte. Qui il video che racconta la cerimonia attraverso le immagini:

«L’idea di questo “Percorso itinerario artistico” – spiega Tommy Bonicelli, presidente di Vdo Art – è nata per connettere le informazioni del nostro archivio digitale con i luoghi fisici. A maggio, con un gruppo di artisti, abbiamo iniziato a ragionare sui possibili progetti. Proposte di arte pubblica da collocare in alcuni luoghi di Villa d’Ogna. Ci siamo resi conto che il materiale d’archivio ci riconduceva a parecchi luoghi e quindi è stata avviata una mappatura del territorio».

L’itinerario cerca di valorizzare siti d’interesse architettonico, urbanistico, culturale e sociale nelle diverse contrade del paese. «Sono luoghi marginali, luoghi che possono rappresentare eventi significativi per il paese o semplicemente luoghi d’aggregazione – prosegue Tommy Bonicelli -. In qualche modo, dunque, racchiudono un senso, un significato, una memoria da conservare o, nel nostro caso, possono essere da spunto per realizzare progetti artistici in relazione con la comunità».

L’obiettivo è arrivare, attraverso tappe intermedie, ai festeggiamenti per il decimo anno della rassegna culturale “Incroci” (promossa anche questa da Vdo Art), quando verrà inaugurata la manifestazione “Villa d’Arte”, in occasione di “Bergamo e Brescia Città della Cultura 2023”.

Il “Percorso itinerario artistico” si è concretizzato in una mappa che riporta i circa settanta luoghi d’interesse individuati. «Sono divisi in zone che corrispondono alle sei contrade del paese: Ogna, Villa, Gazza, Biciocca, Festi e Sant’Alberto – aggiunge Bonicelli -. Ognuna di queste contrade ha un carattere specifico, associato a colori diversi: Medioevo, storia recente, territorio e ambiente, civiltà pre cristiane, villaggio industriale, spiritualità e cura. In tutti i siti si trovano codici QR che permettono di accedere ai contenuti presenti nell’archivio digitale».

Il servizio di Antenna2:

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