Peggiora la situazione a Valgoglio. Il paese da diversi giorni è alle prese con un focolaio da Sars-Cov-2. Ma ora si registrano casi positivi anche tra i bambini. Il sindaco Angelo Bosatelli ha deciso di chiudere le scuole.
«Due bambini che frequentano la scuola primaria e la scuola dell’infanzia sono risultati positivi – spiega Bosatelli -. In via cautelativa i bambini delle sezioni sono stati portati a casa e, su indicazione dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo, è stato chiesto ai genitori di tenerli in isolamento almeno fino al 14 marzo. Si stanno anche programmando tutti i tamponi».
È seguito pure un confronto con l’Istituto comprensivo di Gromo che ha portato alla decisione di schiudere le scuole. «Da domani, sabato 27 febbraio, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria saranno chiuse fino a data da destinarsi», aggiunge il sindaco.
Nel frattempo, continua a crescere il numero di positivi: «Sono arrivati quasi a una trentina, però iniziamo a registrare anche i primi casi di persone che tornano ad avere il tampone negativo», spiega ancora Angelo Bosatelli.
Il sindaco non esclude ulteriori provvedimenti nei prossimi giorni. «Coinvolgendo la Regione Lombardia, potremmo istituire una zona arancione potenziata o rossa. In secondo luogo, si potrebbe procedere ad effettuare tamponi a tutta la popolazione». Un’azione, quest’ultima, che il primo cittadino aveva proposto all’Ats di Bergamo già nei giorni scorsi. Ora però Bosatelli pone un aut aut: «O facciamo insieme o il sottoscritto è disposto ad andare avanti per contro proprio. In tal senso si è resa disponibile a collaborare anche la Comunità montana».
L’intervista al sindaco andata in onda nel tg di Antenna2:
