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Val di Scalve, dal 15 marzo sospese le attività didattiche in presenza

La comunicazione è già stata affidata ai social network nella serata di ieri: a Vilminore l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza volta a innalzare le difese contro il contagio da Covid-19. Da lunedì 15 marzo tutte le attività didattiche in presenza sul territorio, per tutte le categorie di studenti, sono sospese.

Ecco quanto scrive il sindaco di Vilminore Pietro Orrù sulla sua pagina Facebook.

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SITUAZIONE EPIDEMIOLOGIA e SCUOLE
con la trasparenza che ha sempre mosso la nostra azione amministrativa riteniamo sia doveroso aggiornarvi sui numeri in costante aumento sul territorio vilminorese. Negli ultimi giorni i positivi sono aumentati sensibilmente (a oggi 11) anche a causa di un focolaio generatosi all’interno degli Istituti Scolastici, e il timore è che tale numero sia destinato a un’ulteriore e repentina crescita, a fronte dei tamponi che saranno fatti in queste ore alle persone che hanno avuto dei contatti diretti con chi è risultato appunto positivo. Ci sentiamo in dovere di fare tutte le scelte che possano tutelare la salute della collettività e pertanto ho provveduto ad emanare un’ordinanza che chiude da lunedì 15/03/2021 (diamo il tempo materiale alle famiglie di potersi organizzare, per quanto sia possibile farlo) e fino al 28/03/2021, tutte le scuole di ogni ordine e grado con la sospensione delle attività in presenza per tutte le categorie di studenti

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La comunità della Val di Scalve è molto coesa e le relazioni tra i paesi sono molte, motivo per cui anche a Colere a Schilpario, nonostante i numeri dei casi positivi siano inferiori, si cerca di prevenire il rischio di contagio. Anche a Colere questa mattina è stata emanata un’ordinanza che prevede la sospensione dell’attività didattica in presenza da lunedì 15 marzo. A Schilpario lo stesso provvedimento sta per essere pubblicato in giornata. Ad Azzone non sono previste ordinanze in quanto il paese di montagna non è dotato di scuole.

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