Notizie

Al “Romero” di Albino si fa scuola all’aperto

La necessità di tenere lontano il Covid spinge le scuole a trovare nuovi spazi per far lezione, soprattutto dopo il ritorno in classe al 75%. E con la primavera (almeno sul calendario) diventa meno complicato uscire all’aria aperta. All’istituto “Romero” di Albino non si sono lasciati sfuggire l’occasione e hanno allestito cinque postazioni esterne.

«Quando abbiamo saputo che i ragazzi sarebbero tornati a scuola, abbiamo pensato di sfruttare lo spazio che l’istituto ha la fortuna di avere – spiega la dirigente scolastica del “Romero”, Maria Peracchi -. La nostra area esterna, infatti, permette di creare delle “isole” per fare lezione all’aperto. Abbiamo provveduto ad acquistare tavoli e panche che sono stati sistemati in cinque punti diversi».

Gli studenti possono quindi seguire le lezioni in mezzo all’erba, sotto gli alberi o sulle terrazze della scuola. L’unico inconveniente, nelle ultime settimane, è stato il tempo: non sempre primaverile. «Ma ragazzi e insegnanti spesso scelgono di uscire lo stesso – prosegue la dirigente -. All’esterno gli studenti sono molto più rilassati. È un po’ un’immersione nella natura che favorisce anche l’apprendimento e la socialità. I ragazzi lavorano e lo fanno bene. I docenti mi dicono che li trovano più attenti e disponibili».

Dopo un inverno tra le mura domestiche, con la didattica a distanza, evidentemente c’è voglia di stare all’aperto . E gli studenti si contendono gli spazi esterni. «Se trovano tutte le postazioni occupate, portano fuori le sedie o si mettono seduti sull’erba», aggiunge la dirigente. Potrebbe diventare un modo di fare scuola alternativo. Anche quando – speriamo al più presto – il Covid farà meno paura.

Condividi su:

Continua a leggere

Scivola sulla neve e rimane bloccata, arriva l’elicottero
Itemalab al Kilometro Rosso: 100 ingegneri al lavoro entro il 2023