Sale l’attesa per la finale di Coppa Italia che domani, mercoledì 19 maggio, vedrà l’Atalanta sfidare la Juventus. Oggi, intorno alle 17, il pullman dei nerazzurri è partito da Zingonia alla volta di Reggio Emilia, dove si disputerà la partita.
Fuori dal Centro sportivo Bortolotti c’erano diversi tifosi, anche dalla Val Seriana, a salutare la squadra e a far sentire il proprio sostegno in vista dell’appuntamento di domani. Sono partiti applausi all’indirizzo del pullman con l’invito a “portare a casa” la Coppa e realizzare così un sogno.
Per le norme anti Covid allo stadio di Reggio Emilia potranno essere presenti solo 4300 spettatori, il 20% della capienza dell’impianto. I biglietti, riservati agli abbonati della stagione 2019/2020, sono andati esauriti in poche ore. Chi non sarà allo stadio dovrà accontentarsi di seguire la partita in tv (diretta su Rai Uno, calcio d’inizio alle 20,45).
Nel frattempo, c’è già preoccupazione per eventuali assembramenti che potrebbero crearsi in seguito alla partita. Soprattutto nel caso l’Atalanta dovesse vincere. Domani i controlli delle forze dell’ordine saranno potenziati. Il prefetto di Bergamo Enrico Ricci ha rivolto un appello al senso di responsabilità dei bergamaschi. Appello che ha fatto seguito a quello del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, del presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli e della società nerazzurra.
Le poche centinaia di tifosi che assisteranno alla partita allo stadio potranno rientrare alla propria abitazione in deroga al coprifuoco.
