Gli anticorpi monoclonali contro il Covid vengono somministrati anche in Val Seriana. L’ospedale “Locatelli” di Piario è stato scelto come centro di riferimento per tutta l’Azienda socio sanitaria territoriale (Asst) Bergamo Est. Le infusioni vengono effettuate nel reparto di Medicina, diretto dal dottor Giovanni Locatelli.
L’uso degli anticorpi monoclonali ha ricevuto il via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) a inizio febbraio. Da allora è possibile utilizzarli anche nel nostro Paese per evitare che in alcuni pazienti l’infezione da Sars-Cov-2 finisca per evolvere in forme gravi. «Si tratta di anticorpi quasi identici a quelli prodotti nel nostro organismo in risposta all’infezione – spiega il dottor Locatelli -. Sono in grado di legarsi alla proteina spike del virus impedendone l’ingresso nella cellula e quindi la replicazione».
Gli anticorpi monoclonali possono essere somministrati solo a pazienti con determinate caratteristiche. Come spiega ancora il primario di Medicina dell’ospedale di Piario: «L’indicazione è di utilizzarli per il trattamento di pazienti con infezione lieve o moderata, non ospedalizzati, e che presentano condizioni in grado di favorire lo sviluppo di forme severe di infezione». Ad esempio, pazienti con obesità, diabete, cardiopatie o immunodepressi.
In questi pazienti, nei quali la malattia tende ad avere un’evoluzione severa, la somministrazione degli anticorpi monoclonali porta a una riduzione dei casi gravi. Fondamentale, però, è la tempestività dell’intervento. «L’infusione deve essere effettuata in modo tale da impedire l’ingresso del virus nella cellula e la sua replicazione – aggiunge il dottor Locatelli -. Come in molti altri centri, anche a Piario abbiamo cercato di organizzarci perché la somministrazione possa avvenire in modo tempestivo grazie a una selezione adeguata dei pazienti da parte dei medici di medicina generale».
L’infusione deve avvenire in ospedale per ragioni di sicurezza. «È possibile che ci possano essere reazioni avverse, fondamentalmente di tipo allergico. Reazioni che vanno gestite in ambiente ospedaliero», sottolinea Giovanni Locatelli. A partire dal 30 aprile, all’ospedale di Piario gli anticorpi monoclonali sono stati somministrati a tre pazienti. «L’infusione viene effettuate nell’area Covid al terzo piano dell’ospedale, da personale dedicato alla gestione dei pazienti Covid positivi».
Domani (mercoledì 19 maggio) un approfondimento nell’anteprima Target delle 19 su Antenna2 (canale 88 del digitale terrestre o in streaming).
