Notizie

Astra Zeneca, la Lombardia cambia ancora: via libera alla seconda dose con un vaccino diverso

Ancora cambiamenti per le vaccinazioni con Astra Zeneca alle persone al di sotto dei 60 anni. La Regione Lombardia che prima aveva deciso di sospendere le seconde dosi con un vaccino diverso è poi tornata sui suoi passi dando il via libera ai cosiddetti richiami eterologhi.

In un primo tempo la Regione aveva comunicato lo stop. La Direzione generale Welfare aveva infatti deciso di sospendere cautelativamente i richiami eterologhi (quindi con un vaccino diverso) per tutti i cittadini under 60 che avevano ricevuto la prima dose di AstraZeneca. La decisione era stata presa «in attesa di una nota ufficiale di Ministero della salute e di Aifa, competenti a rilasciare un parere scientifico, e allo scopo di tutelare quanto più possibile la salute dei cittadini e garantire i loro diritti».

Poche ore dopo è stata diffusa una seconda nota della Direzione Welafare. Questo il testo: «Alla luce della circolare del Ministero della salute e del collegato parere Aifa, Regione Lombardia provvederà alla somministrazione della seconda dose di vaccino ai cittadini under 60 vaccinati con AstraZeneca in prima dose, alla somministrazione eterologa, ossia con vaccino Pfizer o Moderna». La Regione ha aggiunto che «la riorganizzazione del programma vaccinale avverrà negli stretti tempi necessari sulla base delle dosi di vaccino disponibili».

Sembra che a sbloccare la situazione sia stata una telefonata tra il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente della Regione Attilio Fontana. Sono 186.957 le persone al di sotto dei 60 anni che in Lombardia hanno ricevuto la prima dose del vaccino Astra Zeneca. Di queste, 93 mila devono avere la seconda dose a giugno.

 

Condividi su:
Categorie: Notizie

Continua a leggere

Incidente a Pisogne, auto si ribalta
Il prezzo del caffè a Bergamo tra i più bassi in Italia: «Baristi destinati ad andare in perdita»