Le premiazioni del concorso fotografico di Le Raincy, il ringraziamento alle associazioni del mondo del volontariato e il conferimento del Baradello d’oro: sono i tre momenti andati in scena ieri sera (24 giugno 2021) a Clusone in Corte Sant’Anna in occasione della festa del Compatrono San Giovanni Battista.
Lo scorso anno, con l’istituzione del Baradello d’oro, il riconoscimento venne assegnato in occasione della “Festa del ringraziamento” a più associazioni che si erano spese durante il difficile periodo della pandemia (vedi articolo). Quest’anno il “Civico riconoscimento Città di Clusone” è andato a una sola persona: a Gianni Lazzari, imprenditore e presidente di numerose associazioni nel mondo del volontariato e sport.
«Abbiamo individuato una persona che si è particolarmente distinta in questi anni per tutto quello che ha fatto a livello personale, ma soprattutto per tutta la comunità – ha detto il sindaco Massimo Morstabilini -. Gianni Lazzari ha fatto tantissimo per la città di Clusone, oltre al suo successo imprenditoriale. E’ altrettanto importante l’impegno che Gianni ha dedicato, come volontario, al nostro Comune, sia a livello istituzionale, come consigliere e assessore del Comune di Clusone, sia come presidente di tantissime associazioni».
«Ha fatto tantissimo in ambito sportivo – ha aggiunto Morstabilini -, il suo è un curriculum lunghissimo. E’ stato fondatore e presidente di associazioni e ha portato a Clusone gare importantissime. Veramente un riconoscimento più che meritato. L’ultima sua grande impresa è quella di essere stato presidente della Fondazione Clara Maffei».
«Ci sono molte analogie tra quando ho mosso i primi passi io e l’attuale contesto – ha detto Gianni Lazzari -. Anche allora arrivavamo dopo un periodo difficile, dopo la guerra, e c’erano tantissimi giovani che si impegnavano nel volontariato. Io ho iniziato nei “Baradei Alegher”, ero il principe ereditario di “Re uovo”».
Nel suo discorso di ringraziamento, Lazzari ha voluto rimarcare l’affetto per il territorio e Clusone. «Inizialmente – ha spiegato – ho lavorato alla Pirelli e alla Carlo Erba, ma non volevo la mia fotografia a Milano. Ero contento quando arrivavo alle curve della Selva. La voglia di fare e tornare al mio paese era tanta. Era un sentimento comune a tutti, c’era il desiderio di tornare nelle proprie case perché era un periodo in cui si emigrava tutti. Ho visto partire zii per il Belgio, Francia e l’Argentina. E poi c’era la voglia di fare atletica. Nel curriculum (ndr. letto in occasione della premiazione) non si ricordano le mie esperienze calcistiche: ho giocato nel Pignolo e poi in Sardegna nel Torres (in serie C). Poi mio padre mi diede l’ordine di tornare e mi sono trovato la Comelit a Bergamo. La prima cosa che ho fatto dopo 6 mesi che ero a Bergamo è stato il trasferimento della società a Rovetta».
Oltre alla pergamena del “Civico riconoscimento Città di Clusone” è stato assegnato anche un quadro dell’artista clusonese Angelo Balduzzi in cui sono richiamati tre fronti su cui è stato impegnato Lazzari: la Comelit, l’atletica e la Fondazione Clara Maffei.
Una sintesi del curriculum vitae di Gianni Lazzari
Gianni Lazzari, classe 1941, è stato cofondatore della Comelit Group (realtà oggi in 70 Paesi nel mondo – Lazzari ha poi ricoperto anche la carica di presidente) e fondatore dell’agenzia di viaggi Ilioprogect (con più sedi sul territorio). Dal 1980-1985 consigliere e assessore del Comune di Clusone. Dal 2010 al 2012 vice presidente del Lions Club Città di Clusone e Valle Seriana Superiore e nei successivi 2 anni presidente. E’ stato presidente del Comitato restauri della Chiesa dei Disciplini, fondatore della cooperativa di gestione dell’ufficio turistico di Ponte Nossa, consigliere del consorzio di albergatori Cooraltur, consigliere del consorzio Astra di Clusone. Nel 1975 è stato cofondatore della Polisportiva Clusone e presidente della Polisportiva Clusone per circa 10 anni. Organizzatore di diverse manifestazioni sportive, anche di livello internazionale. Nell’88 fondatore e presidente dell’Atletica Comelit (realtà che conquistò importantissimi risultati negli anni successivi). 1998 cofondatore e presidente dell’Atletica Pool Alta Valle Seriana. Dirigente Coni di Bergamo, del Fidal di Bergamo e della Fidal regionale. Ultima avventura, ma non per importanza: dal 2013 al 2020 è stato presidente della Fondazione Clara Maffei di Clusone diventandone responsabile della realizzazione dell’attuale scuola dell’infanzia.
L’amministrazione comunale ha inoltre ringraziato le associazioni di volontariato del territorio, ricordando anche l’impegno straordinario legato all’attività svolta al centro vaccinale in via don Bepo Vavassori.
Presenti Max Donadini dei Green Baradei, Massimo Percassi di Tutti per Tutti, Pierino Messa per i volontari della Parrocchia, Marcello Savoldelli da poco eletto presidente del gruppo volontari Protezione Civile Città di Clusone, Marcello Bigoni volontario impegnato nella pulizia di alcuni angoli della cittadina, Marco Rota presidente della Polisportiva Oratorio Clusone, due ragazze per il Pool di Atletica Città di Clusone e Paolo Tanza capogruppo degli alpini di Clusone.
Durante la serata in Corte Sant’Anna sono stati conferiti anche i premi della quinta edizione (anno 2020) del concorso fotografico intergemellaggi “Regards croisés” che ha avuto come tema “Ma ville insolite”, “La mia città insolita”. Dal primo al terzo posto i premi sono andati a: Michela Murgia, Pierangela Savoldelli (già premiata nelle precedenti edizioni) e Mattia Legrenzi.
Un servizio verrà trasmesso questa sera all’interno del telegiornale di Antenna2 in onda alle ore 19.20 sul canale 88 del digitale terrestre. Seguici in streaming a questo indirizzo https://players.fluidstream.it/Antenna2TV/
Riproduzione riservata
