Può un’opera lirica trattare un argomento attuale come la violenza di genere? Il compositore bergamasco Gaetano Donizetti e il drammaturgo belga Gustave Vaez
dedicano a questo tema scottante una breve e tagliente commedia musicale, nel 1840.
Nasce così Rita, ossia il marito picchiato, la prima storia moderna che ribalta uno schema
tipico della violenza di coppia. Rita, scappata dal suo primo marito Gasparo, un uomo violento, si risposa con l’innocuo Beppe, che lei stessa malmena a suo piacimento. Quando Gasparo, creduto morto, torna in paese, dovrà vedersela sia con Beppe, che tenta a tutti i costi di liberarsi della moglie manesca, che con la stessa Rita, ormai diventata temibile.
Fra il gioco della morra e un improbabile duello improvvisato, scorre brillante la musica di Donizetti a commento di un’azione rapida e dalla comicità tagliente. Lo spettacolo, in scena a Clusone mercoledì 11 agosto, ore 21, nella splendida cornice di Piazza Sant’Anna, chiuderà la rassegna musicale Clouzone, nuovi contesti sonori. Nei panni di Rita il giovane soprano bresciano Alessia Pintossi, in quelli dell’ innocuo Beppe il tenore Angelo Goffredi, mentre Gasparo sarà impersonato dal baritono Roberto Maietta.
Completano la produzione le scene di Gianluca Spaggiari e la regia ripresa da Umberto Zanoletti (Teatro Minimo). La grande tradizione del belcanto non è mai stata così vicina all’attualità, in uno spettacolo godibile e snello, che può allo stesso tempo fare riflettere giovani e adulti. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Prenotazione ed esibizione green pass all’accesso obbligatori.
Scrivere all’indirizzo info@turismoproclusone.it.
