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Il Coro Idica di Clusone riparte alla grande

Dopo un periodo non facile, il Coro Idica è pronto a ripartire. La pandemia non solo si è portata via il presidente onorario Cesare Ferrari e uno dei più fedeli coristi, Gianni Mazzoleni e ha causato l’annullamento di numerosi concerti, ha costretto il complesso vocale anche a riorganizzarsi con prove a singhiozzo.

E come dopo una tempesta ecco tornare il sole, nelle settimane scorse si è tenuto il primo concerto dopo il terribile periodo pandemico.

«E’ davvero emozionante vedere che nessuno – afferma la presidente del Coro Simona Visinoni -, ma proprio nessuno, si è adagiato sul divano. Tutti i coristi, dal più giovane a quello meno giovane, con estrema voglia di cantare, hanno ripreso le prove ma non solo, hanno anche avuto due nuovi ingressi».

Durante l’estate le prove, per mantenere il distanziamento, si sono svolte all’aperto o in sedi più ampie. La svolta a settembre con la vaccinazione di tutti i coristi.

Sabato 9 ottobre il primo concerto dopo la lunga pausa: il Coro Idica è stato chiamato a Bresso in occasione del 50esimo del Gruppo degli alpini. La prima di una serie di date:

martedì 7 dicembre alle ore 21 in chiesa a Premolo;

sabato 11 dicembre alle ore 21 al Centro Sportivo “Danilo Fiorina” a Cerete Alto;

sabato 18 dicembre alle ore 21 in chiesa a Onore;

venerdì 24 dicembre le consuete “pastorelle di Natale” per il centro di Clusone. Il giro comincerà presso il giardino della Fondazione S. Andrea, per salutare tutti gli ospiti, per proseguire per le vie del centro e concludere l’itinerario alle 18 in Piazza Orologio.

Ma la grande novità sarà il “Buon anno in musica” in programma per domenica 2 gennaio presso il Santuario della Madonna del Paradiso a Clusone, in collaborazione con L’Amministrazione Comunale.

«Siamo veramente felici di poter ricominciare a cantare in pubblico, perché questo dà soddisfazione a noi coristi e gioia a chi ci ascolta. A questo proposito colgo l’occasione per ringraziare le Amministrazioni Comunali che ci hanno sostenuto e ci hanno permesso di fare i concerti nei loro Comuni, senza dimenticare di ringraziare anche i parroci che ci permettono di esibirci nelle chiese»: queste le parole del segretario del Coro Benito Trussardi.

Tutti pronti i coristi, anche con la divisa nuova e le mascherine con la scritta Coro Idica e un rigo musicale, che una delle ex vallette del Coro, Giovanna Poletti, ha realizzato e generosamente regalato.

 

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