Sono iniziate oggi, martedì 11 gennaio, le somministrazioni di vaccino anti Covid-19 nella nuova struttura esterna dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nel nuovo centro, allestito in tempi record nell’area del Pronto soccorso (zona ovest), saranno gestite le somministrazioni di prime, seconde e terze dosi su prenotazione agli adulti e ai ragazzi di età superiore ai 12 anni.
La struttura è stata allestita per far spazio alle linee aggiuntive per le vaccinazioni pediatriche (fascia 5-11 anni) che saranno trasferite dalla attuale sede del Punto Prelievi all’Auditorium “L. Parenzan”. Questo passaggio permetterà di estendere le linee vaccinali pediatriche fino ad otto, con punte di oltre 800 somministrazioni al giorno per la fascia 5-11 anni. Il punto prelievi rimarrà a disposizione per eventuali nuove necessità della campagna vaccinale.
Nell’hub esterno dell’Ospedale di Bergamo è possibile vaccinarsi dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 20. Ogni giorno sono operativi su doppio turno di attività 24 medici, 29 infermieri, 6 amministrativi e 12 volontari della Protezione civile. Le 12 linee vaccinali attive permettono la somministrazione di oltre 2000 dosi al giorno ad adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni. È sempre indicato l’accesso con prenotazione, così da evitare eventuali inutili code e assembramenti.
L’accesso è da via Brambilla, la strada che cinge l’Ospedale lungo il lato nord, con la possibilità di utilizzare il parcheggio Nord per poi dirigersi a piedi, seguendo le apposite indicazioni, verso la struttura, visibile sul lato ovest del Papa Giovanni.
Tutta la fase di preparazione della struttura logistica è stata curata dall’Ufficio tecnico dell’Ospedale, grazie all’esperienza sviluppata negli ultimi mesi con l’allestimento degli hub in tutto il territorio di competenza dell’Azienda socio sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII. La struttura, con i suoi 65 metri di lunghezza per 15 di larghezza per un’altezza massima di 5 metri, ospita 12 postazioni operative per la vaccinazione che ricalcano il modello già testato con successo nella struttura allestita all’Auditorium, con l’anamnesi e la somministrazione effettuate in un’unica area. L’hub vaccinale è dotato di tre sale d’attesa per circa 200 posti a sedere. I servizi informativi dell’Ospedale hanno curato l’allestimento dell’infrastruttura informatica, con la rete collegata al sistema ospedaliero e l’attivazione di indicatori luminosi del box di vaccinazione libero che renderanno il flusso scorrevole.
«Certamente – sottolinea Maria Beatrice Stasi, direttrice generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII- il momento è complesso ed è necessario l’impegno di tutti per ‘normalizzare’ una situazione di assoluta ‘straordinarietà’. Proprio per questo abbiamo deciso di potenziare ulteriormente i ‘punti’ in cui poter effettuare i vaccini grazie a una task force instancabile che sin dal 27 dicembre 2020 lavora su più fronti con compiti differenti con grande dedizione e assoluta professionalità per contrastare il virus. L’ospedale Papa Giovanni dopo essere stato il simbolo della lotta al virus continua ad essere in prima linea nella cura dei malati di Covid-19, nella diagnostica, collaborando con gli Enti preposti per la parte di esecuzione dei tamponi, e soprattutto con l’attività di sequenziamento giorno e notte 7 giorni su 7 e nella somministrazione dei vaccini. Oggi mettiamo a disposizione dei cittadini un nuovo hub vaccinale nella città di Bergamo. Complessivamente l’Asst Papa Giovanni è impegnata alla somministrazione di vaccini pari a circa il 25 per cento della campagna vaccinale in corso sul territorio dell’intera provincia di Bergamo».