Mira a dimezzare la tassa rifiuti alle attività economiche del paese, il bando da poco promosso dall’Amministrazione comunale di Valbondione. A disposizione ci sono 10 mila euro di contributi. Per ottenere i fondi, però, bisognerà dimostrare di sostenere la raccolta differenziata.
«Nel quadro degli interventi nazionali finalizzati al sostegno dell’economia locale in seguito alla crisi economica causata dalla pandemia, al Comune di Valbondione nel 2021 sono stati assegnati 10 mila euro – spiega la sindaca Romina Riccardi -. Abbiamo quindi deciso di mettere in campo un bando per aiutare gli operatori economici a far fronte alle spese della Tari. Il bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% del tributo pagato nel 2021».
Tra i requisiti richiesti per partecipare al bando, soprattutto uno è da mettere in evidenza. Come recita il bando, le attività dovranno «essere in grado di dimostrare (anche mediante foto) di avere correttamente proceduto alla differenziazione dei rifiuti mediante appositi contenitori per ciascuna frazione, sia per la clientela sia per l’attività stessa».
Le domande di partecipazione vanno presentate il 15 marzo, tramite un’apposita piattaforma online. «Si tratta di uno strumento già utilizzato per il bando comunale per gli aiuti alle attività economiche», aggiunge la prima cittadina.
Tutte le informazioni si trovano sul sito internet del Comune.
