A Castione della Presolana l’amministrazione comunale inizia a prepararsi all’aumento dei costi dovuti al caro energia. Solo considerando il metano, per le casse pubbliche, si prevede un aumento di spesa di oltre 40.000 euro annui.
«Questa mattina – afferma il sindaco di Castione della Presolana Angelo Migliorati – andando in Comune ho trovato una comunicazione degli uffici che indica come sia necessario trovare 40.000 euro sulla spesa corrente perché il metano passa da 111.500 euro annui a un conto presunto di 153.800 euro. Si pone quindi il problema dell’individuazione delle risorse con cui pagare le bollette (e non abbiamo ancora il prospetto dei costi per quanto riguarda l’energia elettrica)».
Le alternative sembrano poche
Volendo cercare di escludere un rincaro sulle imposte comunali le alternative sembrano poche. «O si spengono le caldaie – prosegue Migliorati – o si tagliano i servizi (culturale, sociale, turismo) con un impatto sulla vita economica del paese. Vero che stiamo efficientando alcuni edifici e aggiornando l’illuminazione pubblica con la tecnologia a led; tuttavia ci troviamo abbastanza in ginocchio e come noi penso che ve ne siano anche altri in questa situazione. L’Uncem ha posto. proprio in questi giorni, in una lettera al Governo, le difficoltà che avranno tutti i Comuni. Con il PNRR i Comuni dovrebbero assumere personale per fare progettazioni, ma ci troviamo con tagli sulle spese correnti che non permettono di svolgere la normale attività. La preoccupazione è quindi alle stelle».
