Prosegue il botta e risposta tra Lega e Fratelli d’Italia sull’istituzione dei V.O.T. (Volontari Osservatori del Territorio). Il Circolo di Gazzaniga di Fratelli d’Italia risponde (a questo link l’ultimo articolo) con il seguente comunicato.
Viste le notizie divulgate da alcune testate giornalistiche, sia in versione cartacea che online diffuse via social, vorremmo chiarire alcuni punti riguardo alle risposte che abbiamo ricevuto (e che sono state riportate dalla stampa) al nostro comunicato e alla successiva intervista televisiva, relativi al problema della sicurezza sul territorio di Gazzaniga.
Anzitutto da parte del nostro gruppo e dei suoi membri non c’è stata nessuna “gaffe”. Il nostro consigliere Maffeis, che come giustamente riportato negli articoli appartiene all’ANC Media Valle Seriana, conosce i servizi che questa Associazione svolge a Gazzaniga. Pertanto la richiesta di istituzione dei V.O.T. (Volontari Osservatori del Territorio) da parte nostra non ha nulla di “bizzarro”: le modalità operative e le finalità dei V.O.T., infatti, sono diverse e anzi complementari a quelle del servizio dell’ANC che, essendo impegnata su un territorio più vasto rispetto al solo nostro comune, non può garantire un controllo completo e continuativo.
Già in passato abbiamo avanzato in Consiglio Comunale questa proposta, che tuttavia ha trovato riscontro negativo in quanto l’Amministrazione non l’ha ritenuta una misura necessaria. Anche l’altra proposta, parallela, relativa all’istituzione di un Vigile di quartiere è stata rifiutata, adducendo come motivazione che lo svolgimento dei compiti di tale figura fosse già in essere da parte dell’Unione Insieme sul Serio.
Il comunicato che abbiamo diramato voleva essere la constatazione, per noi oggettiva, che è scorretto affermare che i servizi a tutela della sicurezza nel paese siano già svolti, sufficienti o pienamente efficaci; lo dimostrano gli eventi che abbiamo riportato. L’adozione di una misura ulteriore, quando si constata l’insufficienza di quella vigente, non può essere derubricata a “inutile doppione” o “sovrapposizione”. Inoltre, ci sembra un’esasperazione accusarci di “ricerca di un’inutile visibilità sui media”, quando sarebbe più corretto riconoscere che, se abbiamo scelto di portare ad una maggiore attenzione quello che per noi rimane uno snodo centrale della gestione del Comune, lo abbiamo fatto per rendere più partecipe e sensibile la popolazione su questo tema.
Riteniamo centrale non solo la vicinanza alla popolazione di Gazzaniga, accogliendone le segnalazioni, ma anche la comunicazione costante sulla vita del paese, ottica nella quale si inserisce, appunto, l’attenzione che abbiamo voluto dare al tema della sicurezza sul quale, già da prima delle elezioni, abbiamo scelto di concentrare una buona parte della nostra attività. Infine vogliano esprimere gratitudine al Coordinatore Provinciale di FdI, nonché consigliere comunale di Bergamo, Andrea Tremaglia che ci ha supportato in questa iniziativa.
Sempre sui medesimi organi di stampa il suo intervento è stato liquidato con un “si occupi di Bergamo”, quando invece, proprio per il ruolo di coordinamento che ricopre, ha il diritto e tutte le credenziali per sostenere i gruppi locali di Fratelli d’Italia. Questa comunicazione non deve essere interpretata come una polemica indirizzata alla maggioranza, alla stampa, né ad altri, ma semplicemente un punto di partenza per una discussione comune civile, nella quale riteniamo che ognuno, pur nella fedeltà alle proprie idee e ai propri valori, sia incline a ragionare e discutere sulle posizioni e sulle proposte dell’altro

















