“La pace non si ottiene restando indifferenti o attraverso progressivi cedimenti agli aggressori, ma garantendo una convivenza tra i Paesi basata sul diritto e sul rispetto”: sono le parole di Liliana Segre citate nel discorso del sindaco di Clusone Massimo Morstabilini questa mattina in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile a Clusone.
«Quella di oggi è stata una manifestazione molto partecipata – ha commentato il primo cittadino al termine della cerimonia -. L’ultima, con il corteo, la banda, le associazioni e le persone presenti era stata nel 2019. In tutti noi il pensiero non poteva che non andare a quello che sta succedendo in Ucraina. Nel mio discorso ho voluto ribadire una condanna forte a queste barbarie, proprio nel ricordo di quanto è stato per noi la Seconda Guerra Mondiale. Un modo atroce e triste di ricordare, ma questo conflitto ci ha riportato a quei momenti che pochi di noi hanno vissuto, ma ora, dopo quanto sta accadendo, riusciamo a capire cosa sia la guerra, quanto sia cruenta e sia da condannare».
«Il nostro pensiero va quindi all’Ucraina con una speranza di pace. Aspettiamo che la pace torni presto in Europa, in Ucraina e per tutti noi»: ha concluso il primo cittadino.
«E’ stato un momento importante per tutti e con una frase di Oriana Fallaci, la “libertà è un dovere, prima che un diritto” noi ragazzi del Consiglio comunale ci impegniamo a fare qualcosa nel nostro piccolo per la libertà e la pace»: ha detto la sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi Anna Bani.
La mattinata si è aperta con la Santa Messa presso la chiesa della Crocetta al cimitero, a seguire la deposizione della corona al cimitero, il corteo per le vie cittadine con la consueta deposizione della corona al monumento dei caduti in viale Gusmini e i discorsi.
Presenti numerose autorità militari e civili: il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Clusone, il Maggiore Daniele Falcucci; il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Clusone, il Luogotenente Cariche Speciali Stefano Slavazza; il responsabile del servizio di Polizia Locale di Clusone Daniela Bonacorsi, numerosi rappresentanti di associazioni d’arma, l’arciprete vicario territoriale della Comunità Ecclesiale Territoriale Monsignor Giuliano Borlini e diversi rappresentanti del consiglio comunale baradello.