Sono due candidati della lista vincitrice, i più votati alle elezioni amministrative di Gandino. Aldo Bernardi e Guido Bertocchi hanno raccolto 150 preferenze ciascuno, superano di poco l’ultrarunner Oliviero Bosatelli, il più votato della lista sconfitta.
A Gandino lo scrutinio delle comunali ha tenuto tutti col fiato sospeso fino all’ultimo. Filippo Servalli, candidato della lista civica “Insieme per Gandino, Barzizza e Cirano”, è diventato sindaco per soli 42 voti. Ha ottenuto il 50,8% contro il 49,2% del suo avversario Pietro Nodari, della lista di centrodestra “Idee, impegno, risultati”.
Tornando alle preferenze e ai candidati più votati, Aldo Bernardi ha 37 anni, laurea triennale in ingegneria meccanica, è progettista e gestore di commessa presso un’azienda del settore chimico, oltre che impegnato in attività di volontariato nel tempo libero. Guido Bertocchi, invece, ha 67 anni, pensionato e anche lui impegnato nel volontariato.
Di seguito le preferenze raccolte dai candidati della lista “Insieme per Gandino, Barzizza e Cirano”: Aldo Bernardi 150, Guido Bertocchi 150, Cristina Maccari 117, Laura Pezzotta 91, Lorenzo Colombi 74, Loris Rudelli 63, Marica Della Torre 61, Miriam Torri 58, Esmeralda Bejarano 51, Pietro Granati 47, Sonia Barzasi 43, Michele Castelli 24.
Queste, invece, le preferenze dei candidati della lista “Idee, impegno, risultati”: Oliviero Bosatelli 145, Pierina Bonomi 136, Mattia Lanfranchi 100, Cristina Nodari 90, Monica Salvatoni 53, Giampaolo Della Torre 53, Albina Vian 45, Marco Spampatti 43, Silvia Savoldelli 40, Imerio Ongaro 24, Enrica Vittoria Galbiati 18, Marco Quistini 17.
Oltre al sindaco Filippo Servalli, per la lista vincitrice entrano in Consiglio comunale Aldo Bernardi, Guido Bertocchi, Cristina Maccari, Laura Pezzotta, Lorenzo Colombi, Loris Rudelli, Marica Della Torre e Miriam Torri. In minoranza, oltre al candidato sindaco Pietro Nodari, Oliviero Bosatelli, Pierina Bonomi e Mattia Lanfranchi.